(Anti)eroe? / 6 Giugno 2016 in Divorzio all'italiana
Questo film, da come si deduce dal titolo, ha già un tema scottante per gli anni ’60: il divorzio. Soltanto grazie alle contestazioni e lotte attuate negli anni ’70, si riuscì ,in Italia, a decretare questa legge che dir contemporanea è dire una parola pleonastica. E per l’epoca, era quasi una chimera. Per questo lo scaltro Ferdinando (alias Mastroianni) escogita un piano a dir poco subdolo: uccidere la povera moglie, per poter andare in prigione da eroe e uscirne con una bella signorina tra le braccia … E’ un film che non fa ridere, anzi, fa ribrezzo, eppure Mastroianni rende il suo personaggio quasi come una macchietta, un pover’uomo costretto a farsi un piano diabolico pur di ritornare a vivere felice … Pietro Germi è un regista da (ri)scoprire, in patria …
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