Recensione su Demolition: Amare e vivere

/ 20156.894 voti

Rinascere per comprendere. / 20 Settembre 2016 in Demolition: Amare e vivere

Come da titolo, l’ultimo lavoro di Jean-Marc Vallée, deve necessariamente, o almeno in virtù di una maggiore fruizione dello stesso, subire un progressivo e lento disfacimento, per poterne scorgere oltre i resti e le macerie, i concetti espressi.
La narrazione greve, ma coerente, gravida di metafore e di equilibri instabili, è anch’essa preda di quel cambiamento insito nell’evoluzione umana, che necessita di un intimo ascolto per poter essere filtrato. Perché di questo si parla, di mutamenti, e non di mere distruzioni, di topoi centellinati in anni di inerzia ed abitudine. E così si assiste a questa implosione di intenti, a queste demolizioni di ricordi, per poterli finalmente vivere ed amare.
Una corsa liberatoria che infrange il muro delle convenzioni, e che si divincola dalla morsa delle consuetudini.

Lascia un commento