Recensione su Dead Man

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26 Dicembre 2011

Di tutti i western che ho visto questo è quello più atipico. Innanzitutto è girato in bianco e nero (ed era da un bel pò che non si vedeva un western in bianco e nero) e poi è imbevuto di una sottile ironia, un qualcosa di fatalistico, incarnato alla perfezione dal personaggio di Depp (che, so che sono ripetitivo, ma scopro sempre più esser stato geniale e mi dispiace vederlo affossarsi in ruoli da macchietta). E’ cupo ma anche divertente, attuale e sarcastico. Tutto si incentra su un personaggio che sembra qualcosa ma che si rivela qualcosa di più. E’ un percorso esistenziale quello che compie il personaggio di Depp, con un’ovvio traguardo ma non scevro da una certa ruda verità.
Difficile descriverlo. E’ necessario guardarlo.

2 commenti

  1. Andrea / 26 Dicembre 2011

    Credo che i film di Jim Jarmush in fondo qualcosa ti lascino sempre 🙂 Purtroppo credo sia fermo da un po’ di anni… almeno l’ultimo che ricordo è Broken flowers.

  2. henricho / 27 Dicembre 2011

    Si, anche io sono rimasto a quello..che mi era anche piaciuto, anche se non è a livello di questo “Dead man”..;-)

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