Cristian e Palletta contro tutti

Capita a volte di scoprire un film per caso a cui – con tutti i suoi difetti, anche per la natura fortuita con cui ci si è ritrovati a guardarlo – non si può far altro che voler bene.
Ecco, così è successo a me con questo film italiano così inusuale (così poco italiano, direbbe un famoso personaggio interpretato proprio da Sermonti). E, ironia della sorte, un’altra volta mi era capitato anni fa sempre con un film con Libero De Rienzo tra i protagonisti: Santa Maradona.

Cristian e Palletta sono due stupidi realistici, cioè due che prendono quasi sempre la decisione sbagliata ma con cui, grazie alla qualità dei dialoghi e alla recitazione di De Rienzo e Sermonti, ci si può immedesimare perché mai macchiettistici.

Come detto, è un film pieno di difetti ma, nel complesso, la capacità di creare dei personaggi con un character design di impatto, la capacità di creare solo con la fotografia un contrasto molto forte tra l’ambiente romano – dove i due sopravvivono – e la parte on the road pugliese – dove invece cercano “la svolta” – oltre ai già citati duetti tra i due protagonisti creano un film godibile a cui vale la pena concedere un po’ del nostro tempo.