17 Maggio 2013
Prevedibile ed accondiscendente.
Bravo Bridges (candidato all’Oscar? Forse, la memoria m’inganna…), leziosa (sai la novità) la Gyllenhaal, se la suonano e se la cantano un po’ tutti, anche Farrell e Duvall.
E vissero canterini e contenti.
Recensione da Oscar

Lo ha addirittura vinto 😀
Ah, ecco! 😀 Alla faccia della memoria ingannatrice! (no, va beh, bravo, anche se vedo ora su Wikipedia che quell’anno c’erano dei validi antagonisti: era una bella cinquina)
Bel film, non un capolavoro, ma Bridges dona al personaggio quel che serve per renderlo molto umano e accattivante. La storia d’amore c’è, ma si può dire che non inizia e non finisce è solo un avvicinamento di due solitudini, un rapporto incompiuto. E il finale non è così smielato, funziona! Ah Jeff Bridges, eterno candidato, ha vinto meritatamente. Anche se gli Oscar, vabbè….