8 Recensioni su

Cowboys & Aliens

/ 20115.2171 voti

peccato / 29 Gennaio 2020 in Cowboys & Aliens

solito fumettone di Jon Favreau, banalotto e pieno dei soliti stereotipi. Ford e Craig sprecatissimi.

Particolare… / 28 Marzo 2013 in Cowboys & Aliens

E’ strano…. il mix tra western e fantascienza rende il film “quasi” una mezza frittellata anche se non delude poi tanto: non manca una giusta dose di azione e suspence… l’unico peccato è che il finale è prevedibile! 6.5

Semplicemente brutto! / 2 Gennaio 2013 in Cowboys & Aliens

Uno spreco di effetti speciali per un film completamente assurdo e brutto.
Trama imbarazzante.
Cosa rimane? La tristezza di aver perso del tempo…
State alla larga!!!
Ad maiora!

29 Dicembre 2012 in Cowboys & Aliens

In una parola….IMBARAZZANTE.

17 Dicembre 2012 in Cowboys & Aliens

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Dunque dunque, c’è Daniel Craig che si sveglia nel west con un coso, un marchingegno attaccato al polso. Abbatte a botte e fucilate quattro tizi, e poi arriva ad Absolution, cittadina dove impera il solito proprietario terriero, che è Harrison Ford. E ha il solito figlio coglione, che è il povero Paul Dano, a cui sempre queste parti da mattarello danno (come in Il petroliere) e solite cose; sta per esserci la resa dei conti quando… zap zap! Il villaggio viene attaccato dai laser delle navicelle aliene. Ora, si può capire che dei cowboys di fronte a delle navicelle aliene abbiano ben il diritto di mostrare almeno un iniziale comprensibile sgomento. Questi alieni rapiscono un sacco di gente e scappano. Quelli che prima stavano per uccidersi a pistolettate, guidati da Daniel e Harrison, partono alla loro ricerca, con anche un cane, un bambino e una donna troppo gnocca. E alla fine pure gli indiani. C’è tutto. Inutile dire che questo disparato gruppetto alla fine vincerà contro i cattivissimi alieni, che non si sa bene perché erano venuti sulla terra per estrarre l’oro (ma sticazzi, pure loro?-.-), e comunque son proprio stronzi. La differenza rispetto ai bmovies degli anni ’80, in cui si incontravano tipo, chessò, Maciste e i nazisti o qualche altro anacronismo simile, sta tutta nel fatto che qui alle spalle ci sta una macchina produttiva di quelle hollywoodiane prepotenti (siamo nel giro di Spielberg): per cui bombardamenti a manetta, gente che salta da un cavallo a una navicella, inseguimenti da Star Wars, effetti speciali seri, robe così. Insomma, commistione di canoni dei due generi, , shakeshakeshake, alla fine vinciamo, noi siamo diversi ma tutti insieme ce la facciamo, gli altri sono ancora diversi e molto probabilmente son stronzi, ecco. Però come baraccone era abbastanza divertente.

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10 Febbraio 2012 in Cowboys & Aliens

Ok d’accordo…me le sto andando a cercare, ma dopo “MIssion Impossible 4” un’altra sberla del genere fa male.
Fa male perchè ho appena visto “Millennium – Uomini che odiano le donne” con un Craig decisamente adatto al ruolo e ora in questo minestrone di roba, trovare il nuovo 007 col bracciale di Ben Ten che sparacchia agli alieni (sempre tutti uguali!), sostenuto dal vecchio Indiana Jones (sarò sempre un fan di Harrison Ford ma vederlo fare la parte della macchietta mi fa doppiamente male), rappresenta un picco negativo pesante.
L’idea di partenza era buona:mescolare due generi agli antipodi, il western e la fantascienza. Ma ne è venuto fuori l’ennesimo blockbuster scopiazzato da “Independence Day”, con una trama ridicola (gli alieni cercano l’oro qui??? e per farne che poi?? vabbè che il valore dell’oro è salito ma mi pare un pò eccessivo…), effetti speciali ben fatti ma nulla di più.
Personaggi stereotipati (il protagonista figo, il vecchio saggio, la bella e misteriosa, il bambino, il cane, il nonno rapito e il medico un pò imbranato) e alieni visti e rivisti.
Occasione persa.
Speriamo che i prossimi sceneggiatori ricordino che il petrolio sta finendo qui sulla Terra. Non sia mai che la prossima incursione aliena sia motivata dalla caccia all’oro nero!

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18 Ottobre 2011 in Cowboys & Aliens

Film un pò particolare che mischia due generi apparentemente all’opposto tra di loro.
L’inizio è puramente western se si eccettua il bracciale che si ritrova al polso Daniel Craig; lo “straniero” giunge nella cittadina vicina, Absolution, dove non trova una degna accoglienza.
Il villaggio dipende dal proprietario terriero e di bestiame Harrison Ford, un pò burbero.
Inoltre c’è una strana ragazza, la splendida Olivia Wilde, che cerca di avvicinare lo straniero per motivi inizialmente sconosciuti.
A interrompere questa perfetta atmosfera western, arrivano delle astronavi a colpire il villaggio e Daniel Craig (di cui nel frattempo si è scoperta la sua identità) grazie al bracciale ne abbatte una.
Da quel momento in poi cambia l’atteggiamento degli abitanti del villaggio nei confronti di Jake e faranno fronte comune contro gli invasori. E pian piano Jake scoprirà qualcosa del suo misterioso passato.
Film interessante e avvincente nonostante il mix strano tra questi due generi; ovviamente non si fa mancare nulla e arriveranno anche gli indiani.
Buono il cast anche se per il ruolo del proprietario terriero avrei visto meglio Clint Eastwood piuttosto che Harrison Ford, su cui spicca per la bellezza (ma non solo) Olivia Wilde. Inoltre nei panni di un vecchio “amico” di Jake troviamo l’interprete di Shane nella serie tv The Shield.

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Un titolo da recensione / 5 Ottobre 2011 in Cowboys & Aliens

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Ed ho detto tutto. Tralasciando le origini da cui trae spunto il film, ci troviamo davanti ad una pellicola che perpetua il solito stereotipo dell’invasore alieno che per i più disparati motivi deve necessariamente far tappa sulla terra. Che l’oro sulla Terra sia raro è cosa nota, poi che gli alieni vengano a farne incetta su di un pianeta ove scarseggia, è cosa risibile (un semplice asteroide ne contiene infinitamente di più, a parità di lavoro e scocciature).
La favola che volendo potrebbe giustificare la trama, cozza subito con la serietà del tentativo di rendere verosimile la storia.
Qualche star di Hollywood non dà certo la sufficienza al film, che se epurato dagli alieni, forse sarebbe stato migliore.

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