Cous Cous

Name: Cous Cous
Genre: Drammatico
Released: 2007
Rating: 6.8

/ 20076.854 voti

Slimane, maghrebino sessantunenne, perde il lavoro nel cantiere marittimo di Sete, cittadina francese e decide di mettersi in gioco ristrutturando una vecchia barca sulla quale aprire un ristorante di cous cous e pesce. Per ottenere le autorizzazioni necessarie decide di invitare le autorità ad una cena di prova con l'aiuto della ex moglie come cuoca e dei figli.
marcomaffei12 ha scritto questa trama

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Titolo Originale: La Graine et le Mulet
Attori principali: Habib Boufares, Hafsia Herzi, Farida Benkhetache, Abdelhamid Aktouche, Alice Houri, Bouraouïa Marzouk, Cyril Favre, Leila D'Issernio, Abelkader Djeloulli, Bruno Lochet, Olivier Loustau, Sami Zitouni, Sabrina Ouazani, Mohamed Benabdeslem, Hatika Karaoui, Henri Rodriguez, Nadia Taoul, Jeanne Corporon, Francis Arnaud, Henri Cohen, Violaine de Carne, Hélène Geier, Ezzadine Bouzid, Salah Eldin Mohamed, Rabah Khalfa, Idwar Iskandar, Benaïssa Ahaouari, Rosalie Symon, Carole Franck, Gilbert Rouvière, Nourdine Midoun, Abderrahmane Zeroual, Khadidja Taoul, Claude Geraud, Mélèze Bouzid, José Rodriguez, Axel Yahimi, Safia Khanchaf, François Rodriguez, Nadia Daïf, Flore Hamidani, Sylvain Phan, Tarik Alhakeue, Mohamed Amry, Kader Boulanouar, Magid Dahou, Abdelazaid Douich, Adil Iben El Madani, Brahim Oulmadani, Sebastien Martinez, Paloma Casanova, Gilles Matheron, Doris Stern, Salah Zaït, Mostra tutti

Regia: Abdellatif Kechiche
Sceneggiatura/Autore: Ghalya Lacroix, Abdellatif Kechiche
Fotografia: Lubomir Bakchev
Costumi: Maria Beloso-Hall
Produttore: Claude Berri, Pierre Grunstein, Jérôme Seydoux
Produzione: Francia
Genere: Drammatico
Durata: 151 minuti

paolodelventosoest

I nuovi francesi / 27 Marzo 2017 in Cous Cous

Molto interessante il modo di fare cinema di Kechiche, una presa diretta con pochi tagli in montaggio, uno stile simile al mockumentary. Questa famiglia francese – eh sì, occorre aggiornare la nostra forma mentis da vecchi europei: questi sono francesi, non si può continuare a considerarli maghrebini! – è bella nella sua autenticità; certo a volte tutto deborda in lungaggini, silenzi e piccoli gesti forse narrativamente superflui, ma l’immersione nella vicenda è totale.

Recensione da Oscar