Recensione su Come un gatto in tangenziale

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Il voto sarebbe un 6.5 / 23 Aprile 2018 in Come un gatto in tangenziale

Discreta commedia italiana con Albanese e la Cortellesi che tornano a recitare insieme dopo il fortunato “Mamma o papà”.
Giovanni (Antonio Albanese) sta conducendo uno studio sulla situazione delle periferie italiane per conto del Parlamento Europeo. Quando sua figlia 13enne si innamora di Alessio, un ragazzo proveniente dal quartiere di Bastogi, la realtà delle periferie cozzerà con quella da lui idealizzata. Anche se il primo impatto è quello della mazza da baseball di Monica (Paola Cortellesi), mamma di Alessio, sul parabrezza dell’auto di Giovanni.
Lo scontro tra Giovanni, che frequenta ambienti anche un po’ snob (come dalla giornalista Franca Leosini), e Monica, buzzurra che vive con due sorellastre suscita più di qualche risata. Ma fa anche riflettere sulla realtà delle periferie italiane che la gente al governo la ipotizza senza vederla correttamente e realmente.
Dopo gli screzi iniziali, Giovanni e Monica troveranno modo di allargare i propri orizzonti, confrontandosi con una persona proveniente da una realtà differente dalla loro.
Nel resto del cast da citare Sonia Bergamasco nei panni della moglie di Giovanni (le scene più divertenti vedono proprio coinvolta lei quando va a cena da Monica), Claudio Amendola è il marito galeotto di Monica.

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