Recensione su Colette

Ricostruzione d’epoca dettagliata, lussuosa e anche un po’ furba – con qualche dettaglio scabroso ma non tanto – Colette ha una peculiarità: il vero protagonista del film finisce per essere non tanto la scrittrice da cui prende il titolo, ma il marito Henry Gauthier-Villars, detto Willy. Istrionico, infedele, affezionato, tenero e severo, un nodo di contraddizioni e un personaggio a tutto tondo, interpretato benissimo da Dominic West, che ruba la scena più e più volte alla regale e contenuta Keira Knightley, abbagliante ma nondimeno eclissata dal dilagante West. Una piccola rivincita postuma per lo scrittore francese, la cui fama in vita era stata superata dalla compagna più dotata di lui.
Una piccola domanda finale: che ci fa in quel salotto parigino la tartaruga di À rebours?