basta un idea / 26 Settembre 2017 in Clerks - Commessi
questo film è la dimostrazione che non servono grandi budget per fare un filmone

Il film racconta la giornata di Dante Hicks, commesso al Quick Stop e costretto a lavorare dal suo capo nel suo giorno di riposo. Nel corso della giornata, Dante sarà accompagnato dall'amico e commesso al videonoleggio vicino Randal Graves e dagli spacciatori Jay e Silent Bob.
Lúthien ha scritto questa trama
Titolo Originale: Clerks
Attori principali: Brian O'Halloran, Jeff Anderson, Marilyn Ghigliotti, Lisa Spoonauer, Jason Mewes, Kevin Smith, Scott Mosier, Scott Mosier, Scott Schiaffo, Al Berkowitz, Walt Flanagan, Walt Flanagan, Ed Hapstak, Lee Bendick, David Klein, David Klein, Pattijean Csik, Ken Clark, Donna Jeanne, Virginia Smith, Betsy Broussard, Ernest O'Donnell, Kimberly Loughran, Gary Stern, Joe Bagnole, John Henry Westhead, Chuck Bickel, Leslie Hope, Connie O'Conner, Vincent Pereira, Ashley Pereira, Erix Infante, Melissa Crawford, Thomas Burke, Dan Hapstak, Mitch Cohen, Matthew Banta, Rajiv Thapar, Mike Belicose, Jane Kuritz, Grace Smith, Frances Cresci, Matt Crawford, Sarla Thapar, Brian Drinkwater, Bob Fisler, Derek Jaccodine, Matthew Pereira, Frank Pereira, Carl Roth, Paul C. Finn, Mostra tutti
Regia: Kevin Smith
Sceneggiatura/Autore: Kevin Smith
Fotografia: David Klein
Produttore: Kevin Smith, Scott Mosier
Produzione: Usa
Genere: Commedia
Durata: 92 minuti
questo film è la dimostrazione che non servono grandi budget per fare un filmone
Film fatto con due lire ma che è fa FOTTUTAMENTE DIVERTIRE!, Kevin Smith ha centrato il bersaglio alla grande! L’idea del bianco e nero rende la pellicola ancora piu interessante e differenziata. I personaggi sono tutti uno spasso e se non si ride o si è bigotti o non si ha senso dell’umorismo. IMPERDIBILE!
Un emporio alimentare e una videoteca: nel primo c’è Dante, tranquillo e conformista; nel secondo Randal, ribelle e sfacciato. I due commessi, molto diversi tra loro, trascorrono una giornata lavorativa come tante: la quotidianità riserva molte sorprese. Dal rappresentante di chewing-gum che inizia una interessata campagna contro il fumo dentro il negozio, all’operatore scolastico alla ricerca della dozzina di uova perfette. Leit-motiv della giornata le vicende sentimentali di Dante: fidanzato con Veronica, apprende della notizia delle imminenti nozze della sua vecchia fiamma, la quale gli confiderà che in realtà non è intenzionata a sposarsi ma vuole ricominciare una storia con lui. Situazioni boccaccesche si susseguono.
Il dialogo la fa da padrone: a momenti spicca una comicità cinica e volgare, ma efficace, e nel finale c’è spazio anche per una riflessione introspettiva da parte di Randal, della cui capacità di analisi non si sospettava minimamente.
Una commedia che non si definisce se non nel suo lento incedere cronologico, come somma di eventi. Tutto sommato comunque piacevole. L’azione dimessa, le continue ripetizioni (la richiesta del pacchetto di sigarette da parte degli avventori), i temi suburbani e lo stile (su tutto il bianco e nero) ricordano Jarmusch.
Film bellissimo, una delle migliori commedie in circolazione. Purtroppo dopo questo grande esordio Kevin Smith non si è ripetuto a questi livelli (devo ancora vedere “Dogma”). L’avevo visto al cinema e rivisto più volte.
La scena in cui la signora con figlio chiede la cassetta “Piccolo cucciolo eroico” mentre il negoziante sta ordinando al telefono delle videocassette erotiche è da cineteca…
Dialoghi da dieci e lode e, a occhio, penso che l’adattamento italiano sia stato più che dignitoso, perché la sequenza delle battute ha un ottimo ritmo ed ha mantenuto uno slang credibile.
Esilarante e difficile da dimenticare la scena del bagno “occupato”.
Nota: ma negli anni Novanta ci vestivamo davvero così? Che roba… 😉