Recensione su City of Angels – La città degli angeli

/ 19986.3281 voti

22 Dicembre 2012

Tutte le volte che si tratta di Cage sono un pò titubante ed effettivamente la voce “angelica” (troppo lieve e suadente) utilizzata dal doppiatore nella prima parte del film, non mi piace per nulla.
Tralasciando i dettagli, è una storia emozionante ed a tratti scontate.
Sin dal primo momento è possibile immaginare quale sarà la scelta dell’angelo in questione e quale il futuro della dottoressa. Questa però credo sia una pecca presente in qualsiasi film romantico/drammatico, ovvero : è presente sempre almeno uno dei due elementi per creare un finale più “disturbante” per il pubblico.
Ciò che prende è soprattutto la ricerca, le percezioni, il modo di sentire l’altro anche quando non lo si può vedere e quel poco di amore consumato quando il corpo è umano ed ormai capace di sentire.
Un sette che potrebbe valere come sei e mezzo , ma purtroppo non esistono le mezze stelline.
Bella la colonna sonora ma, ammetto, che è stata proprio “Iris” ad aiutarmi a trovare il film

Lascia un commento