Recensione su Hong Kong Express

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Analogia maschile, antitesi femminile. / 4 Novembre 2016 in Hong Kong Express

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Il film tratta due storie dal medesimo tema. Il personaggio maschile di entrambe potrebbe essere la stessa persona, non solo per il fatto che a noi occidentali gli orientali sembrano tutti uguali, ma perché entrambi hanno caratteristiche che li accomunano. In primis, la malinconia, vista come nostalgia della donna amata, sentimento che colpisce fin nel profondo e non permette di reagire, vivendo nel passato; in secondo luogo, conseguente alla malinconia, l’ attaccamento irrazionale ad oggetti che, in qualche modo, li legano ancora al loro perduto amore e che svolgono quindi un ruolo primario. Nel caso del primo personaggio, questo attaccamento si manifesta nei confronti dei barattoli di ananas che in questo rappresentano anche l’ultima speranza.
L’attaccamento del secondo personaggio è più diretto, rappresentato da oggetti appartenuti alla sua donna. Solo nel momento in cui capirà di provare qualcosa per un’altra donna riuscirà a disfarsene e a porre il passato in una scatola (metaforicamente e non).
Entrambi conosceranno due nuove donne, che, al contrario dei personaggi maschili, sono in forte contrapposizione.
La prima donna, più matura e molto sicura di sé, ha ormai rinunciato ai suoi sogni e prende le distanze da chiunque , circondata dalla sicurezza delle sue abitudini: occhiali da sole, nel caso in cui ci fosse il sole, e impermeabile, nel caso in cui piovesse.
La seconda donna è giovane, insicura, sognatrice e vive tra le nuvole (infatti poi diverrà hostess). Con lo svilupparsi del film, anche il suo personaggio subisce un’evoluzione, rischiando qualcosa e acquisendo più sicurezza col suo nuovo lavoro che la rende finalmente una donna adulta.
Il film è un ottimo primo approccio alla “cultura filmografica orientale”, fin troppo poco conosciuta dalle nostre parti, e che io stesso mi propongo di rivalutare.

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