La casa di Cristina

Teen horror per me parecchio astruso, già dall’inizio non promette nulla di che ma il proseguo è un insieme di personaggi assurdi(il poliziotto che sembra un malato di mente, il fidanzato inquietante che entra in casa ogni minuto senza che nessuno se ne accorga, avessi un ragazzo così che me lo ritrovo davanti all’improvviso pure mentre sto sul water chiamerei all’istante le forze dell’ordine, il padre che guarda la figlia in modo incestuoso), di situazioni inverosimili, di dialoghi deliranti, di cliché(la casa isolata e misteriosa, la ragazza problematica) e di un finale che non so come definire talmente l’ho trovato vuoto. Da aggiungere poi un comparto tecnico pessimo e una regia patinata.
Un thriller da quinta elementare.