Chi m'ha visto

Discreta commedia italiana sull’ossessione della fama.
Martino Piccione (Beppe Fiorello) è un chitarrista pugliese di talento che suona in Tournée con vari big della canzone italiana (Jovanotti è l’ultimo con cui ha suonato). Tornato al suo paese natale, vorrebbe essere più riconosciuto dal pubblico (sta cercando di vendere un album come solista) invece di stare sempre all’ombra (letteralmente) dei riflettori.
Durante una visita dalla mamma che è commossa per il caso di una ragazza scomparsa di cui ne parlano in tv (in una trasmissione simile a Chi l’ha visto condotta da Simonetta ovvero Sabina Impacciatore), Martino ha un’idea. Con l’aiuto dell’amico Peppino Quaglia (Pierfrancesco Favino) organizza la sua sparizione in modo da acquisire quella fama che cerca.
Inizio carino e abbastanza simpatico anche se poteva esserci qualche scambio di battute più divertente tra Peppino e Martino (Quaglia e Piccione). La seconda è più piatta anche se il finale risolleva un po’ il film; non manca chiaramente una storia d’amore, con Sally (la bella Mariela Garriga).

Commedia frizzante, genuina e ottimamente interpretata da due cavalli di razza come Fiorello e Favino: il primo chitarrista, in cerca della svolta da solista: razionale, deluso dalla vita ma in cerca di riscatto, il secondo l’amico del cuore: istintivo, istrionico e farfallone. La trama è semplice ed abbastanza lineare ma il motivo che innalza questo film sopra la sufficienza è l’alchimia tra i due protagonisti che sembrano essere davvero amici da sempre, con un Favino lasciato a briglia sciolta e libero di sfogare il suo estro. Ottimo lavoro anche dai comprimari come la bravissima Sabrina Impacciatore che interpreta una navigata conduttrice televisiva (un po’ eccentrica e sopra le righe) di un programma in stile “chi l’ha visto” ma molto più glamour. Piacevoli musiche, ovviamente con in risalto la chitarra, anche se mi sarei aspettato qualche brano in più. Consigliato!