19 Agosto 2013
Molto più apprezzabile dopo aver letto “il giovane Holden” di Salinger, riesce comunque a trasmettere la forte angoscia, l’inquietudine della mente di Chapman. Se la scelta di non raccontare tutto, in particolare ciò che il pubblico si sarebbe aspettato da questo film, mi ha lasciata inizialmente un pò perplessa, riflettendoci su mi è sembrata azzeccata. Non è una semplice cronaca questo film, è una profonda introspezione che a tratti appare quasi malata. Particolare e bella la scelta del titolo del film (che la traduzione italiano non voglio immaginare in che modo l’avrebbe storpiato), fantastica l’interpretazione di Jared Leto (ma per questo commento sono un pò di parte)…insomma, un film decisamente apprezzabile anche dai non-fan dei Beatles come la sottoscritta (e non me ne vogliate!). Ah, quant’è misteriosa la psiche umana!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.