Recensione su Case 39

/ 20095.5132 voti

Trovato per caso su sky… / 7 Marzo 2018 in Case 39

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Adoro Il diario di Bridget Jones, e adoro l’interpretazione di Renée Zellweger. In questo film è come se avessero messo la mia bella Bridget a fare l’assistente sociale in un film horror. O.o Lei è brava perchè nonostante il mondo le crolli addosso, come succede a tutti i protagonisti dei film di questo tipo, rimane una persona forte che fino all’ultimo lotta per la sopravvivenza. Un bel film, una storia semplice e ben congeniata, niente di troppo splatter, con la giusta dose di ansia. La bambina protagonista altri non è che l’inutile Bree Tanner del film Eclipse, l’attrice Jodelle Ferland, un viso da horror viste le numerose partecipazioni, in primis Silent Hill. Il film inizia in modo scioccante, due genitori vogliono a tutti i costi ammazare la loro figlia. Il motivo viene fuori abbastanza velocemente e senza troppa sorpresa; l’inquietante bambina si rivela il male personificato che rovina letteralemente la vita a chiuque incontra sul suo cammino. Come farà la povera Emily a liberarsene? Non è facile, se tu adotti una bambina e poi scopri essere il diavolo come fai ad ammazzarla senza farti rinchiudere in un ospedale psichiatrico o direttamente sulla sedia elettrica? Un bel guaio..sopratutto se lei legge nel pensiero e sa tutto quello che fai.Nonostante il film risulti banale riesce a farmi continuamente pensare a come uscire da questa scomoda situazione. Un filmetto che si lascia vedere, che non spaventa ma fa pensare, se si vuole sopravvivere bisogna tentare il tutto per tutto!

Lascia un commento