Recensione su Il promontorio della paura

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Buono come il remake / 17 Dicembre 2016 in Il promontorio della paura

Impossibile per me non fare un confronto con il bellissimo remake datato 1991 di Martin Scorsese. Devo dire che entrambi sono davvero notevoli, se il film di Scorsese colpisce maggiormente per tensione mentre l’originale di Thompson colpisce piu’ per le sue atmosfere hitchcockiane, per l’inquietante colonna sonora e per le intense interpretazioni di Gregory Peck e di Robert Mitchium (anche se ho preferito di gran lunga De Niro).
Due pregevoli pellicole, davvero difficile sceglierne una.

1 commento

  1. Stefania / 18 Dicembre 2016

    De Niro nel remake di Scorsese è particolarmente istrionico, gongola, letteralmente. Difficile (perlomeno, per me) fare un confronto con l’interpretazione di Mitchum, perché i due attori mi sembrano “concettualmente” diversi: in qualche maniera, secondo me, la prova di Mitchum è, se possibile, quella più perturbante, perché sembra rimanere impassibile davanti alla propria violenza, come un automa pronto all’autodistruzione in nome della vendetta, mentre De Niro, come dire, ci gode. Ad ogni modo, in entrambi i casi, cheffffilm…

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