Recensione su Câmp de maci

Un giovane gendarme romeno, omosessuale non dichiarato, ospita/nasconde a casa sua per qualche giorno il suo amante francese. Quella stessa sera è però impegnato in un’operazione per sedare la protesta omofoba di alcuni nazionalisti e radicalisti religiosi che hanno interrotto la proiezione di un film a tema lesbico.
La protesta rimane verbale, ma la pressione sul protagonista diventa intollerabile quando scorge un suo vecchio amante fra il pubblico.

Una cronaca ansiogena e quasi fastidiosa di un personaggio che si sfalda sotto i nostri occhi in tempo reale, “tutto in una notte”, e contemporaneamente denuncia il clima culturale in Romania a cui le stesse forze dell’ordine sembrano sistemicamente soggette.