13 Recensioni su

Colazione da Tiffany

/ 19617.6671 voti

Un classico intramontabile / 14 Luglio 2023 in Colazione da Tiffany

Colazione da Tiffany, diretto da Blake Edwards, è un film iconico che incanta il pubblico con la sua eleganza, il suo fascino senza tempo e la performance straordinaria di Audrey Hepburn nel ruolo di Holly Golightly.

La storia ci porta nella vivace New York degli anni ’60, dove Holly, una giovane donna enigmatica e affascinante, si imbatte nel suo vicino di casa Paul Varjak, interpretato da George Peppard. La chimica tra Hepburn e Peppard è palpabile, creando una coppia cinematografica indimenticabile.

Colazione da Tiffany è una combinazione di romanticismo, commedia e dramma, con una colonna sonora iconica e uno stile visivo elegante. Audrey Hepburn incarna la grazia e l’eleganza di Holly Golightly, che diventa un’icona di stile e di libertà personale. La sua interpretazione è straordinaria, portando sullo schermo un personaggio complesso e affascinante.

La regia di Blake Edwards crea un’atmosfera magica e suggestiva, ambientando la storia nella splendida cornice di New York City. Le strade illuminate, le vetrine di Tiffany & Co. e gli abiti di Hepburn contribuiscono a creare un’atmosfera da sogno che cattura il cuore dello spettatore.

Colazione da Tiffany è anche una riflessione sulla ricerca della felicità e dell’identità personale. Holly Golightly rappresenta un personaggio che sembra essere alla ricerca costante di qualcosa di indefinito, eppure il suo spirito libero e la sua gioia contagiosa lasciano un’impronta duratura.

Il film affronta anche temi più profondi come l’isolamento, l’importanza dell’amicizia e il desiderio di appartenenza. Rappresenta un viaggio di crescita personale in cui Holly Golightly scopre la sua vera essenza e trova la forza per andare avanti.

In conclusione, Colazione da Tiffany è un film senza tempo che continua a incantare gli spettatori con la sua storia affascinante, la sua colonna sonora indimenticabile e la performance straordinaria di Audrey Hepburn. È un’opera che cattura l’essenza della libertà individuale e della ricerca della felicità, lasciando il pubblico con un senso di meraviglia e di ispirazione. Colazione da Tiffany rimane un classico del cinema che continua a emozionare generazioni di spettatori.

Leggi tutto

cinema d’altri tempi / 6 Febbraio 2022 in Colazione da Tiffany

onestamente non mi impressionato, la Hepburn ed Edwards hanno fatto molto di meglio. A tratti noioso e superficiale, oltremodo scontato nel proporre i classici clichè del cinema dell’epoca.

L’adorabilità di Audrey Hepburn / 30 Aprile 2020 in Colazione da Tiffany

Quello che stupisce della pellicola di Edwards è lo stile registico molto innovativo per l’epoca e la sceneggiatura freschissima. Non fosse per la fotografia che, per quanto ottima, ha comunque i suoi 59 anni, il film in versione bluray potrebbe tranquillamente dimostrarne la metà.
Unici lati negativi sono forse un comparto musicale un po troppo assente e i baci tra gli innamorati che sono inguardabili, non c’è passione, sono solo due labbra che si toccano. So che all’epoca si usava fare in questo modo ma a me non sono mai andati giù quei baci finti.
Il film è adorabile, intendiamoci, ho solo menzionato dei dettagli che avrebbero dato quel tocco di non so che in più.

Leggi tutto

Un classico intramontabile / 1 Luglio 2017 in Colazione da Tiffany

Un film di classe, raffinato e intelligente, ottimo ritmo dall’inizio alla fine, Audrey Hepburn sempre fantastica. Un film che è insomma una gioia per gli occhi, ma anche per le orecchie, grazie alla straordinaria colonna sonora : Moon River.
Da vedere assolutamente…

Quasi 7$ per un “phone dialler” è un affarone! / 20 Marzo 2016 in Colazione da Tiffany

Un grande classicone di Hollywood che, vuoi o non vuoi, prima o poi ti capita di vedere e, se non capita, ha da capitare.
Una ragazza che definire arrampicatrice sociale è poco, vive la sua vita un quarto di bourbon alla volta, organizzando festicciole per buscarsi i regali dei ricconi di turno irretiti dalla sua bellezza.
Viene poi il figo, uomo vero, che le ruba il cuore e “ciao ciao”, si rompe il giocattolino e non c’è bisogno che sia io a dirvi come un film di quegli anni proceda e vada a finire.
C’è ovviamente qualcosa degno di nota anche per un osservatore che si approcci solo nei nostri tempi alla pellicola (restaurata peraltro nel 2011) e cioè la figura di Holly (Audrey Hepburn) che interpreta una donna fuori dal comune soprattutto per il cinema dell’epoca. Non credo di dire un’eresia quando vi dico che mi aspettavo una donna come tutte quelle presentate da certo cinema americano solo che in “Colazione da Tiffany” il figlio dello stereotipo è più l’uomo, Paul, che si innamora di Holly che non la ragazza stessa. Holly, protagonista ricca di carisma, bellezza e pazzerella… Fa innamorare un po’ tutti ma alla fine chi sarebbe mai disposto a prenderla in moglie una così fuori dagli schemi, così alla giornata, così…frivola?
Almeno all’apparenza, perché poi il film, giustamente, ci aiuta a scoprire questo interessante personaggio e via.
Ad ogni modo non ho visto il polpettone che mi aspettavo ed è risultato il tutto più godibile di quanto previsto.
Quando abbassi le aspettative è così che va a finire.

Consigliato a: E’ cinema d’altri tempi. Sapendo questo possiamo anche capire quanto di diverso ci sia dal cinema stereotipato di quei tempi e quindi apprezzarlo.
Non prendiamoci in giro: anche oggi il cinema ricalca i suoi stereotipi e da questo punto di vista “Colazione da Tiffany” è meglio di tante commedie romantiche che provano ad elevarsi autorialmente oggigiorno.

Leggi tutto

2 Marzo 2014 in Colazione da Tiffany

Una Audrey Hepburn stravagante e magnifica come sempre ma… film un po’ superficiale non mi è piaciuto molto, la trama è inconsistente.

8 Gennaio 2014 in Colazione da Tiffany

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Oh, ma che splendore. Un film incantevolmente raffinato. Holly è una giovane ragazza fuggita dal suo luogo d’origine per carcare una migliore fortuna a New York. Esuberante, fresca, iperattiva e sfacciata passa le sue giornate a dormire e le notti in qualche chiassosa festa organizzata in un appartamento della Grande Mela. La sua vita sembra essere distinta da un’assoluta libertà e voglia di vivere senza troppi pensieri e legami affettivi di qualunque genere, il suo unico compagno di vità è uno splendido gatto rosso perché “Io e il mio gatto siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene”. Paul è uno scrittore senza un soldo che per vivere è costretto a far da uomo oggetto ad una ricca signora borghese di Manhattam.L’incontro con la pazzia di Holly sarà travolgente e per il compassato animo del ragazzo, qualcosa inizierà ad innamorarsi di lei e soprattutto incomincerà a capire che dietro al guscio fatto di apparente superficialità che la protegge, c’è un’anima fragilissima con un disperato bisogno d’affetto. Il rapporto tra i due non sarà dei più semplici e solo una sincerità schiacciante potrà far cadere definitivamente i muri che Holly ha eretto nel corso del tempo. Questa è la protagonista del film, interpretata dalla bellissima Audrey Hepburn, che incarna l’essenza della bellezza, della femminilità, dell’eleganza e della raffinatezza. Una Audrey simpatica, divertende un po’ nevrotica, piene di paure e timori. Come non amarla in questo film? Holly incontra un uomo Paul, anch’esso molto simile a lei. Fin dal principio rimane affascinato dalle abitudini di Holly, la quale dorme nuda ma truccata, tiene il telefono in una valigia per non sentirlo suonare troppo, e un paio di scarpe all’interno del frigorifer. Eppure tra i due nasce subito un’amicizia che culmina poi in un sentimento d’amore alla fine del film.
Una bellissima storia d’amore resa ancora più originale dalla figura di Holly, la quale è talmente presa del suo desiderio di sposare un uomo ricco che la mantenga da non accorgersi di provare qualcosa per Paul, almeno fin quando quest’ultimo non le apre gli occhi, dicendo che: “Vuoi sapere qual è la verità sul tuo conto? Sei una fifona, non hai un briciolo di coraggio, neanche quello semplice e istintivo di riconoscere che a questo mondo ci si innamora, che si deve appartenere a qualcuno, perché questa è la sola maniera di poter essere felici. Tu ti consideri uno spirito libero, un essere selvaggio e temi che qualcuno voglia rinchiuderti in una gabbia. E sai che ti dico? Che la gabbia te la sei già costruita con le tue mani ed è una gabbia dalla quale non uscirai, in qualunque parte del mondo tu cerchi di fuggire, perché non importa dove tu corra, finirai sempre per imbatterti in te stessa”.
Il film ebbe un successo notevole e venne candidato a numerosi premi Oscar, tra cui quello per la migliore attrice protagonista e per le musiche composte da Henry Mancini.
Un film davvero bello, fresco e ,ripeto, raffinato..Colazione da Tiffany è giustamente inserito tra i capolavori indiscussi della storia del cinema per la sua unicità e per il semplice fatto di essere un saggio di eleganza ancora oggi insuperato. Se volete abbandonarvi all’emozione non lasciatevi intimorire e percorrete anche voi la Quinta Strada in un fresca mattina d’Ottobre insieme a Holly, inzuppatevi tutti di pioggia in un vicoletto alla ricerca di un gatto senza nome, vi sentirete rinascere, vivi!Da guardare assolutamente!

Leggi tutto

13 Gennaio 2013 in Colazione da Tiffany

Pietra miliare della commedia sentimentale americana che a 50 anni di distanza ancora sa incantare e divertire gli spettatori, rimanendo attuale. Staordinaria la sequenza iniziale, forse la migliore di tutta la pellicola.

29 Ottobre 2012 in Colazione da Tiffany

Questo è uno dei rari esempi in cui il film supera il libro. Innanzitutto non so come hanno potuto trarre un film da quel libro…comunque, grazie a qualche aggiunta nella storia e ad un cambio di finale diventa una storia quasi piacevole. Audrey Hepburn incarna bene il personaggio di Holly ma il finale cambiato col ritrovamento del gatto ed il bacio con lo scrittore Paul non è giustificato. La romance e l’innamoramento dei due non è né graduale né evidente ed il finale lo reputo un’aggiunta per avere un maggiore riscontro di pubblico.
La cosa che più mi piace però è il tubino nero indossato dalla protagonista, peccato che sia stato mal completato da un paio di ballerine.

Leggi tutto

Fa bene al cuore. / 14 Agosto 2012 in Colazione da Tiffany

Da parecchio volevo vederlo. Con la scusa di non avere il wifi ce l’ho fatta.
Che dire, c’e un motivo per cui sia uno dei film piu` famosi della storia universale del cinema.
Un fascino senza tempo quello della Hepburn, che recita cosi` bene la parte della finta svampitella, che quasi sembra non stia recitando.
Assolutamente adorabile.
Nota di merito per Gatto.

Leggi tutto

14 Agosto 2012 in Colazione da Tiffany

E’ troppo difficile apprezzare veramente un film dopo che si è letto il libro da cui è tratto…Mi spiace ma il romanzo di Capote era più originale senza la storia d’amore tra Paul e Holly…Paul è veramente diverso da quello tratteggiato da Truman Capote, si cambia l’essenza. Holly è selvaggia e non si fa catturare, sicuramente non da Paul..

8 Febbraio 2012 in Colazione da Tiffany

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Holly Golightly è una giovane donna eccentrica e vivacissima che vive a New York e il cui passatempo preferito è recarsi la mattina a fare colazione guardando le vetrine della celebre gioielleria Tiffany.Nel suo palazzo vive anche Paul, un giovane aspirante scrittore mantenuto da una ricca signora matura invaghitasi di lui, un uomo annoiato che non trova nessuna ispirazione per il libro che vuole scrivere.
Inizialmente il loro rapporto è solo di amicizia, ma man mano che Holly coinvolge Paul nel suo mondo apparentemente dorato e nelle sue avventure, il loro rapporto si trasformerà in qualcosa di più profondo.

Che dire di uno dei film più famosi e ancora oggi apprezzati della storia del cinema?Tratto da un racconto di Truman Capote ( 1959), la storia di un personaggio eccentrico ma essenzialmente solo e disorientato come è Holly nel libro viene trasformata in una commedia dolce , divertente e sofisticata.

Audrey Hepburn offre la sua interpretazione più famosa assieme alla principessa di VACANZE ROMANE, un’icona rimasta nella storia del cinema e anche della moda ( il tubino nero di Givenchy indossato dalla protagonista nella prima scena del film e gli occhiali da sole), per la sua grazie e il suo umorismo, oltre che per la sua bellezza e il suo stile.

Ottimo esempio di commedia sofisticata, anche per la presenza di efficaci comprimari ( come Mickey Rooney in un ruolo straordinariamente comico), il film fu sonobbato dagli Oscar ricevendo solo una nomination per Audrey Hepburn come migliore attrice e un Oscar per la colonna sonora di Henry Mancini, con l’indimenticabile MOON RIVER.

Leggi tutto

16 Febbraio 2011 in Colazione da Tiffany

C’era una volta un libro che raccontava di una ragazza, Holly, dai capelli curiosamente multicolori, così sbatacchiata dalla sua profonda solitudine da essere adorabile ed odiosa al tempo stesso.
Un giorno, quella Holly fece un salto dalla carta alla celluloide e, miracolosamente, si ritrovò incarnata nell’unica attrice (e nell’unico tubino) che, allora, e forse ancora oggi, l’avrebbe potuta fisicamente accogliere, capelli scombinati a parte.
Il prodigio fu così potente, così perfettamente, fantasticamente, precipitevolissimevolmente portentoso da impressionare oggidì chiunque abbia ancora il piacere di “incontrare” questo gioiellino di Blake Edwards.

Leggi tutto
inserisci nuova citazione

Non ci sono citazioni.

Non ci sono voti.