Irregolari vite, irregolari voglie / 1 Luglio 2023 in Bones and All
Il nuovo film di Luca Guadagnino, adattamento dell’omonimo romanzo di Camille DeAngelis “Fino all’osso”, è un’opera macabra, grottesca, drammatica e surreale.
Nell’incipit, l’adolescente Marlen scopre di avere una strana voglia che la porta a mangiare persone, e per questo il padre la abbandona, lasciandole soltanto una cassetta con una registrazione di addio.
Da qui, ha inizio l’Odissea attraverso l’America del Nord della giovane, che cerca se stessa, la madre e una ragione per vivere con il suo appetito irregolare e inaccettabile.
Conosce prima Sully e poi Lee, un adolescente per alcuni versi simili a lei, ma che è riuscito a trovare un modo per convivere con i propri istinti.
Con lui, prosegue il suo viaggio alla ricerca della madre, ricoverata in un ospedale psichiatrico, mentre insieme i protagonisti saziano la loro fame e hanno discussioni sulle modalità in cui essa si dovrebbe o meno manifestare.
Fino all’osso è il dramma che Guadagnino sviscera, fatto di amore, rifiuto, incomprensione e abbandono,
Fotografia e musica accompagnano perfettamente la discesa nella disperazione del ragazzo e della ragazza, mentre la tragedia di questo film paranormale e a tratti incomprensibile si consuma.
Similitudini e differenze nelle storie familiari di Lee e Marlen sono oggetto delle intense discussioni che hanno, e dei successivi momenti di ricongiungimento.
Guadagnino ha ancora una volta realizzato un’opera accurata, seria, sensibile e godibile.
