BENE BRAVO BLISS / 29 Maggio 2020 in Bliss

“Bliss” è un incrocio tra underground, sperimentale e artistoide.
Partiamo subito col dire che l’ho messo su solo perché dura poco. Ero in serata no e così, sotto consiglio, ho scelto un film a casaccio dalla durata di un ora e venti (un ora e quindici se togliamo i titoli di coda). Quindi il mio approccio a “Bliss” è stato alquanto pernicioso.

Detto questo il film è tutto sommato gradevole. Uno splatter vagamente horror che trova nella psichedelia la sua arma da taglio.
Se c’è da riconoscere un certo gusto per la fotografia (con effetti pellicolosi) di contro c’è davvero poca trama. Quindi alla lunga nonostante duri poco sembra durare troppo. Tante soluzioni visive a supporto di poco o nulla.
Il regista è senz’altro capace di dettare bene i tempi e probabilmente diventerà un ottimo tecnico.

In sostanza “Bliss” è ambizioso e percorre la sua strada sapendo di fare bella figura. Purtroppo ha poco peso specifico.

Nota a margine:
Per qualche motivo mi ha riportato alla mente “The Devil’s Candy” che però reputo migliore sotto diversi aspetti.

Leggi tutto