4 Luglio 2013 in Black Mirror - Ricordi pericolosi
Il mio episodio preferito: bravi lo sceneggiatore e il regista a rendere le emozioni del protagonista. Ho avuto la pelle d’oca per quasi tutto il tempo.
Grazie ad un dispositivo elettronico collegato alle sinapsi ed impiantato sottopelle, l'umanità è in grado di rivedere a piacimento i propri ricordi.
Un giovane avvocato, ossessionato dalla gelosia nei confronti della bella moglie, usa lo strumento per scoprirne le infedeltà.
Stefania ha scritto questa trama
Produzione: Gran Bretagna
Genere: Drammatico, Fantascienza
Il mio episodio preferito: bravi lo sceneggiatore e il regista a rendere le emozioni del protagonista. Ho avuto la pelle d’oca per quasi tutto il tempo.
Un altro esempio di come e quanto la tecnologia sarebbe (o sia?) in grado di compromettere il pensiero e le azioni umane.
Le appendici tecnologiche, affascinanti per prestazioni e risoluzioni, portano ad una falsificazione dei rapporti interpersonali: la possibilità di avere sott’occhio e di poter controllare il flusso della memoria comporta un’alterazione della funzione della stessa.
Esteticamente, qui, è estremamente curioso il fatto che a strumenti tecnologici d’avanguardia e ad architetture eleganti (ma vacue) di tipo contemporaneo, si oppongano veicoli a motore risalenti a qualche decina di anni fa.
Black mirror è una serie che tocca l’argomento delicato dell’incedere della tecnologia, e se nel primo episodio il contesto era temporalmente molto accostabile al nostro tempo, e il secondo pareva piuttosto in un futuro quantomai lontano, questo ultimo episodio si pone come a metà tra i due, dove i ricordi possono essere revisionati a piacimento grazie ad una capsula impiantata dietro l’orecchio. E’ indubbio che il tema trattato è di grande stimolo e affrontato nella sua complessità, senza mai semplificare, e se venisse da dire che tale tema è fin troppo caratterizzato per apparire reale, è possibile controbattere consci del fatto che si tratta di una serie, di trama sempre diversa, di problematiche sempre differenti, mai trattate con banalità. Le riflessioni che intercedono nella visione di questo telefilm sono un importante stimolo per pensare al nostro rapporto con la macchina tecnologica.
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