Bella sorpresa, scordiamoci Narcos / 13 Maggio 2019 in Oro verde - C'era una volta in Colombia

Un film asciutto, equilibrato, non scontato né compiacente. Perché non strizza l’occhio al pubblico se non con una fotografia bella in modo insolito e ipnotico.
Racconta di una storia di ambizione,successo e decadenza “di famiglia”, in un contesto culturale lontanissimo dal nostro. La storia riguarda l’ascesa in stile-Narcos di una famiglia che trova nel narcotraffico la propria fortuna, ma scordiamoci le ville, i milioni di dollari, gli scintillii della formula Netflix. Il “rumore” e i temi della storia raccontano di una Colombia primitiva, di un micro cosmo povero e semplice. Lo stile del film è altrettanto povero e semplice, ma di grande impatto.
Unica nota stonata il doppiaggio: il film è per buona parte parlato in lingua locale sottotitolata, sarebbe stato più efficace non doppiare le parti in spagnolo.
Mi sono fatto un bel regalo da scartare e scoprire con calma al cinema, mi sono immerso nella trama e nelle caratterizzazioni dei personaggi gradualmente. Il film non sa sorprendere fin dalle prime scene, ma conquista con forza e semplicità. Bello!

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