Beastly

non sono un amante del genere teen drama ma questa volta ho trovato un film godibile che aveva un senso. Non avendo letto il libro come molti non posso fare certo dei paragoni ma la rivisitazione in chiave moderna – pur con i suoi limiti e difetti – non appare forzata o insensata.
Pecca in uno dei presupposti, ovvero che la ragazza fosse già attratta dal belloccio ancora prima della sua trasformazione.
Lasciando perdere gli altri difetti è su questo punto – a mio modesto parere – che la storia perde di credibilità.

Dal libro è stato tratto un film…che orrore!
Innanzitutto la storia è quasi completamente stravolta e i particolari più belli sono assenti.
La storia non è contestualizzata e i personaggi non sono ben sviluppati.
La bestia appare come una persona tatuata in malo modo, per le strade si vede di peggio, e Vanessa Hudgens non è proprio credibile nelle vesti di Lindy.
L’unica cosa che mi è piaciuta è stata l’interpretazione di Mary-Kate Olsen nel ruolo di Kendra, peccato che anche il suo personaggio abbia subito modifiche e che non abbia potuto stupire come nel finale del libro.
Ma cosa più importante, dov’è lo specchio magico???
Assolutamente un film da non rivedere. Continua su http://loren-ilmondodilory.blogspot.it/2012/09/beastly.html

Questa è la mia prima recensione “seria” su un film che di “serio” non ha nemmeno un ciufolo. Parto subito da un punto fondamentale: i primi 20 minuti del film scorrono veloci, anche troppo per i miei gusti.Si passa dalla scena in cui viene inquadrato il giovane protagonista in tutta la sua “beltà”(io lo trovo già brutto anche prima di essere trasformato in una specie di ibrido alieno pieno di tatuaggi e tagli sul volto”) alla sua trasformazione. Non si riesce a godere appieno della trama e inizi a capirci poco del film. Ma vorrei concentrarmi, avendola nominata, sulla trama del film. “Beastly” dovrebbe essere una rivisitazione, in chiave moderna, della fiaba de “La bella e la bestia”…peccato che di tale fiaba ci sia ben poco e quelle poche cose vengano tutte stravolte e sconvolte. Iniziamo dalla strega che maledice il protagonista: è una ragazza emo, una RAGAZZA EMO!!! Questo dimostra anche che il film sia imbevuto di stereotipi a gogò! Immagino il regista mentre pensa:”Come lo creo il personaggio della strega? Ma certo! una ragazza emo, perchè gli emo sono tenebrosi e fanno magie!”

E letto il libro mi sono accorta che è si la storia de “la bella e la bestia” presa praticamente pari passo, però ci sono state alcune aggiunte, alcune scene, alcuni particolari che hanno reso la storia, se non diversa, interessante.
Ecco, tutto ciò che di originale c’era nel libro nel film è stato tolto, rendendolo un classico pappone romantico senza personalità e mordente, una delusione.