Recensione su Balla coi lupi

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dalla parte del Teepee / 14 Febbraio 2011 in Balla coi lupi

questo film, la prima volta che lo vidi, mi commosse fino alle lacrime,perchè sapevo che tutto quello che avevo visto sullo schermo era successo davvero…nella finzione Hollywoodiana era raccontata in maniera finalmente credibile la vita pacifica di un Popolo fiero, colpevole solo di voler vivere libero sulla propria terra. Il Tenente Dumbar prendendo il nome indiano di “balla coi lupi” simbolicamente si lascia alle spalle il suo passato e divide con Loro i momenti più significativi della sua vita , dall’eccitazione della caccia al bisonte e le notti passate davanti al fuoco a raccontare in perfetta armonia di gesta eroiche,fino al drammatico epilogo che lui aveva già immaginato: la progressiva avnzata della “civiltà” dell’uomo bianco e la conseguente perdita della libertà per il Popolo Rosso.

3 commenti

  1. Stefania / 14 Febbraio 2011

    Avevo dodici anni, quando lo vidi per la prima volta: pseudo-cinema parrocchiale, 9 febbraio, h.16, quanto mi esaltò e mi colpì!

  2. Matteo Bostsethi / 15 Febbraio 2011

    @Stefania: Ammesso che tu non abbia ancora dodici anni, come caspita fai a ricordarti giorno e ora? In genere queste cose succedono per eventi tipo: essere elette reginette del ballo, la dichiarazione di matrimonio, scoprire di essere incinta… Aver visto “Balla coi lupi” rientra nella lista?

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