Recensione su I segreti di Osage County

Un film che sa di prova attoriale.
La sceneggiatura, tratta da un’opera teatrale, è appena abbozzata, prevedendo il riuniursi di una famiglia piuttosto disfunzionale in seguito alla morte del padre. Partono quindi gli immancabili conflitti e i soliti segreti che lentamente vengono a galla.
A ritagliarsi ogni attenzione è il cast. Maryl Streep, nella parte della madre malata e impasticcata, dà prova di immensa bravura, seguita a ruota da tutti gli altri.
Sprecati un po’ i ruoli maschili, ma in fondo sono le ragazze a comandare in casa Weston.
Forza drammatica, umorismo nero e qualche colpo basso.