Colder than the moon / 14 Dicembre 2017 in Atomica bionda
Quanto teutonica è la Theron, che tiro da amazzone, colder than the moon, mette veramente soggezione. E’ una delle poche donne di Hollywood a risultare totalmente credibile quando mena. Ciò nonostante conserva un sex appeal pazzesco; insomma qui il ruolo le è stato cucito addosso con perizia sartoriale. Il film di Leitch è incalzante, cupo ed energico quanto la serie di John Wick, pervaso da una colonna sonora glam rock continuamente in sottofondo (inevitabile poi che si siano scene iconiche come l’inizio sulle note di Cat People o la fine su Under Pressure); perfetta l’ambientazione berlinese in un clima da ultimi battiti della guerra fredda, ottima la prova di James McAvoy.
Recensione da Oscar (3)
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