Antigang - Nell'ombra del crimine
/ 20156.03 votiParigi. Un gruppo di rapinatori ben organizzato e determinato compie una serie di rapine ai danni di banche e gioiellerie del centro. Il poliziotto Serge Buren si mette sulle tracce della banda insieme a una unità speciale della polizia.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: Antigang
Attori principali: Jean Reno, Alban Lenoir, Caterina Murino, Oumar Diaw, Stéfi Celma, Sébastien Lalanne, Thierry Neuvic, Jean-Toussaint Bernard, Jakob Cedergren, Sabrina Ouazani, Féodor Atkine, Stephen Scardicchio, Michaël Troude, Karl Amoussou, Frédéric Dessains, Vincent Gatinaud, Jess Liaudin, Xavier Lemaître, Vincent Debost, Laurent Alexandre, Franc Bruneau, Ibrahima Keita, Anne Serra, Esther Koziol, Costia Dufour, Diana Rudychenko, Anastasia Corlouer, Indre Kaltenis, Stéphane Bouquet, Kamel Abdessadok, Luc Tremblais, Xavier Fillol, Aymen Saïdi, Jean-Michel Chapelain, Anthony Bessis, Ronan Chiaradia, Jean-Yves Cylly, Vincent Diolot, Grégory Gaule, Marc Pallud, Franck Penaud, Jean-Rémi Tichit, Hormoz, Mostra tutti
Regia: Benjamin Rocher
Sceneggiatura/Autore: Tristan Schulmann
Colonna sonora: Laurent Perez del Mar
Fotografia: Jean-François Hensgens
Produttore: James Richardson, Allan Niblo, Raphaël Rocher, Thierry Desmichelle, Lionel Uzan, Henri Debeurme
Produzione: Gran Bretagna, Francia
Genere: Azione, Drammatico
Durata: 92 minuti
Dove vedere in streaming Antigang - Nell'ombra del crimine
Discreto film poliziesco (o polar visto la nazionalità del film).
Serge Buren (Jean Reno) conduce una squadra di polizia che usa metodi non convenzionali;
dovrà cercare di fermare un gruppo di rapinatori violenti.
Buren dovrà vedersela anche con il nuovo capo dell’unità operativa che non apprezza i metodi violenti
usati dalla sua squadra per arrestare i criminali. Oltretutto Buren ha una relazione con la moglie
e collega Caterina Murino (anche se il capo non lo sa).
Però mi aspettavo di più da questo film, non proprio che raggiungesse il livello di Heat ma forse
più azione e meno commedia. Invece si sistema a metà senza prendere una strada precisa e anche il finale
risulta un po’ stiracchiato.
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