Barry Seal - Una storia americana

Davvero Tom Cruise sa essere una sicurezza quando si cala in un personaggio. Ogni film quando C’è lui parte già avvantaggiato. In questo film molto particolare tratto da una storia vera, il buon Tom si destreggia col suo carisma in una parte abbastanza diversa da quelle a lui più congeniali, il risultato è più che buono. Il film è abbastanza piacevole, salvo qualche perdita di ritmo che non ne mina però la visione fino alla fine. Interessante anche il lavoro svolto dal resto del cast, qualche movimento invece un po’ troppo antipatico della macchine da presa in alcune scene. Il film in sé cerca di essere anche un po’ comico e divertente, ma non sempre riesce nel suo intento. Non è un film che prevede effetti speciali, ma solo pochi secondi di cgi nella parte finale della pellicola fa decisamente storcere il naso. La prova di Cruise tiene alto il voto finale del film, che senza infamia e senza lode risulta sufficiente.

Io lo dico sempre: tendiamo a sottovalutare Tom Cruise. Ma chi altro poteva interpretare il protagonista di questo film, un uomo totalmente dominato da un’avidità bulimica, da un’irresponsabilità scanzonata, da una propensione naturale al crimine? Chi poteva darci un ritratto che unisce tragico e ironia, sullo sfondo di un’America ossessionata, maneggiona e incapace?

Barry Seal (Tom Cruise) è un pilota di aerei di linea che aumenta le sue entrate trafficando prodotti di contrabbando. Quando viene scoperto dalla Cia, gli viene offerto di lavorare per loro.
Interessante storia che sembra molto romanzata ma che in realtà è vera (scusate il gioco di parole); Barry Seal non si fa molti scrupoli a collaborare anche con i signori della droga (tra cui il famigerato Pablo Escobar, all’epoca non ancora così famoso) e solo tardivamente si accorge dei rischi collegati a questi traffici.
Il crimine stavolta paga, visto che a un certo punto Barry non sa più dove mettere i soldi che guadagna ma si corrono notevoli rischi, tra le varie agenzie che gli daranno la caccia e lo stesso cartello colombiano, anche se il gioco sembra valere la candela.
Nel resto del cast Domhnall Gleeson è il reclutatore della Cia Monty Schafer, la bella Sarah Wright è la moglie di Barry, Lucy.

Divertente, irriverente, action, suspence.
Ha un po tutto l’ultimo film con Cruise, che scimmiotta il filone degli agenti speciali trasformando una storia (quasi?) vera in un’altro Mission Impossibile, dove un comune mortale si cala nel mondo dei servizi segreti…facendo miliardi!!
Rivisto due sere di seguito, prima solo poi con gli amici… non ci posso credere! ahahahah!
7+