Frammentario… / 2 Maggio 2020 in Jimi: All Is by My Side

…e particolarmente noioso. La mancanza dei brani originali che hanno consegnato Jimi alla storia della musica pesa come un macigno e non è compensata né da prove attoriali di livello né da una sceneggiatura efficace. La scrittura del film è costruita su interviste e dichiarazioni del musicista, ma il ritratto che emerge è scialbo e sbrigativo, con Hendrix minimizzato a sonnacchiosa macchietta fricchettona tutta peace & love che inneggia all’amore universale e che odia le catalogazioni facili.
6 solamente per l’ottima contestualizzazione storico-musicale e per l’unico guizzo del film: la storica e incendiaria cover di “Sgt. Pepper”. Peccato, perché la scelta di André nei panni di Jimi prometteva bene.

Leggi tutto