Non pervenuto / 27 Marzo 2017 in Love & Secrets
Personaggi mal caratterizzati, sviluppo narrativo imbarazzante, gratuiti benché timidi virtuosismi tecnici (fotografia, montaggio): sul finale, con l’inutile travestitismo del protagonista (ha origini psicanalitiche? Ha qualche utilità ai fini della sua “fuga”? Informazioni non pervenute), si sfiora perfino l’involontario grottesco.
Bocciato.
Ero (e resto) incuriosita dalla serie tv documentaristica The Jinx, (https://www.nientepopcorn.it/film/the-jinx-the-life-and-deaths-of-robert-durst/) sempre diretta da Jarecki e sempre incentrata sullo stesso fatto di cronaca, ma incrocio le dita strette strette affinché sia stata realizzata decisamente meglio di questa.
Robert Durst si è realmente travestito per far perdere le sue tracce, ma per il resto concordo su tutto.
Hai visto la docuserie The jinx, alla fine? Te la consiglio tantissimo, è un lavoro enorme, meticoloso e molto ben fatto, con finale a sorpresa se non l’hai già letto o sentito in giro. 🙂 L’ho vista prima di vedere All good things, e stento a credere al fatto che il regista sia lo stesso.
@ladystardust: sì sì, immaginavo che il travestimento ci fosse stato davvero, però nel film, narrativamente, “piove dal cielo”… Purtroppo, non ho ancora visto “The Jinx”! Grazie per l’ulteriore consiglio: ci risentiamo in merito a visione avvenuta, allora 😉