Air Force One

Rivedere Air Force One è stata sicuramente una bella esperienza. Non ricordavo infatti che il film, nonostante presentasse dei personaggi abbastanza stereotipati, fosse decisamente coinvolgente e con un azione frenetica e pressoché continua. Merito anche del cast, Harrison Ford nella parte del Presidente e Gary Oldman in quella del capo dei dirottatori, ma anche di Glenn Close, nei panni del Vice-Presidente. Un must per tutti gli amanti dei film d’azione.

Questo weekend non ho visto alcun film (anche ieri ho fatto tardi, quindi 0 recensioni). Però, cercando di aggiornare la mia bacheca (un giorno arriverò ad inserire tutti quelli che ho visto, spero) mi sono imbattuto in “Air Force One”. L’avrò visto almeno 20 volte.
Trama semplice: i terroristi russi salgono a bordo dell’Air Force One per prendere in ostaggio il presidente USA e tutto il suo staff e chiedere la liberazione del loro Generale terrorista. Piccolo dettaglio: il presidente è Harrison Ford, l’irriducibile Indiana Jones di Spielberg, nonchè Han Solo di Lucas. Insomma, uno con le palle. E, infatti, il bravo Harrison un pò alla volta prende a calci in culo tutti, muovendosi come un agente segreto e inventandosene una dopo l’altra. Il dirottatore è un buon Gary Oldman, che come terrorista incazzato funziona bene.
In complesso è un buon film d’azione, con effetti speciali un pò mediocri, ma con un Harrison Ford ispirato e convincente come nel “Fuggitivo”.