Eros tra repressione ed anarchia / 14 Luglio 2016 in Action

Il sesso, nella sua totalità, serve da bisturi con cui sezionare la società “occidentale” appena uscita dai movimenti del 68′ e del 77′ (che della liberazione sessuale ne avevano fatto un’asse portante). Una società con le sue ossessioni, ed i suoi rapporti di forza e denaro capaci di condizionare, rinchiudere, emarginare le vite degli ultimi. La dimensione erotica viene affrontata nel complesso, dall’industria della pornografia all’amore tra coniugi, dalla sua repressione clinica, legata alla psicanalisi, al suo aspetto salvifico e liberatorio del “libero amore”. Un film che trova nel montaggio e nella continua inventiva di immagini la sua dimensione anarchica (tema fortemente presente in alcuni dialoghi tra il protagonista e Garibaldi) , quasi surreale (senza tuttavia rinunciare alla trama), grazie anche ad una sceneggiatura irriverente in grado di mettere in mostra la violenza e la miseria della condizione umana, satirizzandola al contempo.

Leggi tutto