Campsis jasminoide / 24 Luglio 2011 in Acqua tiepida sotto un ponte rosso

Film visionario, eccentrico, a dir poco, ma che scorre lieve, senza mai annoiare.
Strani personaggi (una donna che ad ogni amplesso “espelle” fiumi d’acqua, un maratoneta universitario venuto dall’Africa e sempre affamato, un Buddha d’oro che non si riesce a trovare) in un piccolo villaggio di pescatori dove tutto gira intorno all’acqua.
Ma può mai essere che nelle traduzioni italiane i nomi di piante ed animali sono sempre sbagliati? Qui una bellissima ed enorme bignonia diventa un gelsomino.

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