A Private War
/ 20186.829 votiDall'articolo intitolato 'Marie Colvin’s Private War', uscito nel 2012 sulla rivista Vanity Fair e scritto da Marie Brenner. La coraggiosa reporter Marie Colvin ha lavorato come inviata di guerra in guerra, Iraq, Afghanistan e Libia per il settimanale britannico The SundayTimes dal 1985 al 2012, finché non è stata uccisa, a 56 anni, mentre si trovava in Siria insieme al fotografo francese Rémi Ochlik.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: A Private War
Attori principali: Rosamund Pike, Jamie Dornan, Tom Hollander, Stanley Tucci, Corey Johnson, Greg Wise, Faye Marsay, Nikki Amuka-Bird, Alexandra Moen, Raad Rawi, Hilton McRae, Jérémie Laheurte, Fady Elsayed, Antonythasan Jesuthasan, Pano Masti, Pamela Betsy Cooper, Michael Haydon, Imogen King, Ian Morine, Faraz M. Khan, Gina Morrish, Angela Yeoh, Nadeem Srouji, Emil Hajj, Wissam Tobaileh, Raman Srinivasan, Natasha Jayetileke, Amanda Drew, Tristan Tait, Toma Shelmon, Rani Jalal, Thaer Manakhi, David Modigliani, Alisdair Simpson, Tatjana Tasic, Mo'ath Sharif, Rami Delshad, Bassam Hanna Touma, Mahmoud Al Farj, Emad Tayseer, Maha Al Tamar, Diana Mohammad, Ahmed Z. Yassin, Atef Shami, Faris Kiwan, Ghandi Saber, Iyad Hajjaj, Manoj Anand, Michèle Belgrand, Marie Colvin, Anderson Cooper, Mostra tutti
Regia: Matthew Heineman
Sceneggiatura/Autore: Arash Amel
Colonna sonora: H. Scott Salinas
Fotografia: Robert Richardson
Costumi: Michael O'Connor, Phaedra Dahdaleh, Anna Kot
Produttore: Marissa McMahon, Jeff Rice, William Sadleir, Jason Resnick, Wayne Marc Godfrey, Basil Iwanyk, David Dinerstein, Matthew Heineman, Charlize Theron, Lee Broda, Jonathan Fuhrman, Matthew George, Peter Lawson, Robert Jones, Erica Lee, Nicole Alexandra Shipley
Produzione: Gran Bretagna, Usa
Genere: Drammatico, Guerra, Biografico
Durata: 106 minuti
Dove vedere in streaming A Private War
Il film ripercorre la vera storia di Marie Colvin, reporter di guerra.
Marie Colvin (l’ottima Rosamund Pike) è una famosa reporter di guerra, sempre in giro per il mondo per dare testimonianza degli orrori in questi Paesi. Dallo Sri Lanka all’Iraq alla Siria, vede dramma e conflitti quasi più di un soldato e ne subisce anche le conseguenze di stress post traumatico.
Ma esternamente continua a dare un’immagine di sé, dura e determinata e solo a volte le fragilità interiori emergono; forse il film si sofferma poco su questo aspetto che comunque è presente e abbastanza determinante per il personaggio. Ovviamente anche la sua vita privata (la poca che ha), ne risente.
Nel resto del cast da citare Jamie Dornan nei panni del fotografo Paul Conroy, Tom Hollander è Sean Ryan (il direttore del giornale), Stanley Tucci è uno dei suoi ultimi amanti.
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