Lascia entrare il diavolo… / 11 Giugno 2015 in I disertori - A Field in England
Con questo lavoro, Ben Wheatley si conferma, insieme a Refn, uno dei registi più originali e intriganti degli ultimi anni. Dopo il sorprendente Kill List, e il grottesco Killer in viaggio, il regista inglese si cimenta con un’opera surreale e psichedelica che ricorda il cinema stralunato del maestro Jodorowski.
Un film difficile da comprendere, ma che inebria con una colonna sonora evocativa e immagini al limite del trip allucinogeno. Praticamente un “El Topo” ambientato nell’Inghilterra della guerra civile.
Misticismo, simbolismo, splatter e tanto humor nero capace di strappare più di un sorriso.
Un regista troppo sottovalutato, da scoprire e tenere d’occhio assolutamente.
Killer in viaggio non mi era piaciuto granché (prometteva, ma non sviluppava, secondo me), ma la trama di questo film mi intriga decisamente. Me lo segno, grazie 🙂
Su killer in viaggio avevamo già avuto una discussione. Anche a me deluse un po’, perchè aveva tanto potenziale, sfruttato in maniera non proprio adeguata. Questo e Kill List “vivono” più su musiche e atmosfere, su mistero e delirio. Forse Wheatley se la cava meglio in questo ambito.
Eh sì, dopo aver commentato qui, sono andata a vedere la mia recensione e ho visto che ne avevo discusso con te 🙂
Kill List non l’ho visto, magari mi segno anche quello.