A Beautiful Mind

/ 20017.9970 voti
A Beautiful Mind

Il racconto della straordinaria vita di John Forbes Nash, uno dei più importanti matematici del XX secolo, in bilico tra i fasti della sua genialità -venne insignito del premio Nobel per l'economia nel 1994- e l'abisso della schizofrenia. Vincitore di numerosi premi, tra cui l'Oscar al Miglior film nel 2002.
Leggi Nel labirinto della Mente – “A Beautiful Mind”: l'illusione del vero.
laschizzacervelli ha scritto questa trama

Titolo Originale: A Beautiful Mind
Attori principali: Russell Crowe, Jennifer Connelly, Ed Harris, Paul Bettany, Christopher Plummer, Josh Lucas, Adam Goldberg, Anthony Rapp, Judd Hirsch, Jason Gray-Stanford, Austin Pendleton, Vivien Cardone, Jillie Simon, Victor Steinbach, Tanya Clarke, Thomas F. Walsh, Jesse Doran, Kent Cassella, Patrick Blindauer, John Blaylock, Roy Thinnes, Anthony Easton, Cheryl Howard, Josh Pais, David B. Allen, Michael Esper, Erik Van Wyck, Rance Howard, Jane Jenkins, Darius Stone, Valentina Cardinalli, Teagle F. Bougere, Amy Walz, Tracey Toomey, Jennifer Weedon, Yvonne Thomas, Holly Pitrago, Isadore Rosenfeld, Tom McNutt, Alex Toma, Bryce Dallas Howard, Ryan O'Connor, Mostra tutti

Regia: Ron Howard
Sceneggiatura/Autore: Akiva Goldsman
Colonna sonora: James Horner
Fotografia: Roger Deakins
Costumi: Rita Ryack, William A. Campbell, Winsome G. McKoy, Kevin Draves, Marcia Oste
Produttore: Brian Grazer, Karen Kehela Sherwood, Ron Howard, Todd Hallowell, Maureen Peyrot, Kathleen McGill, Aldric La'Auli Porter, Louisa Velis
Produzione: Usa
Genere: Drammatico, Romantico, Biografico
Durata: 135 minuti

Dove vedere in streaming A Beautiful Mind

La Hollywood che non mi interessa / 25 Dicembre 2020 in A Beautiful Mind

Prendi la storia vera di un matematico schizofrenico vincitore del premio Nobel. Trasforma il matematico nel bellone aitante del momento (anche bravo, eh, per carità) e dagli come moglie una delle attrici più belle in circolazione. Togli il fatto che nella vita reale la moglie non fosse per niente bella ma fosse una scienziata. Togli i figli illegittimi, l’omosessualità, il divorzio, il fatto che il matematico divenuto premio Nobel non abbia mai avuto allucinazioni visive. E confeziona così il film in cui anche i matti possono essere matematici importanti soprattutto se hanno l’amore della splendida moglie a supportarli. Decisamente la Hollywood che non mi interessa. Mi chiedo solo cosa posso aver spinto Nash, all’epoca ancora in vita, a lasciare usare il suo nome per questo melò. Un attimo, aspetta, credo di saperlo…

Leggi tutto

sublime / 5 Aprile 2020 in A Beautiful Mind

tralasciando l’interesse sulla trama, il contesto e la sceneggiatura qui siamo di fronte ad un vero capolavoro cinematografico che va rivisto per più visioni. Magistrale Russel Crowe.

2 Febbraio 2020 in A Beautiful Mind

Ho letteralmente adorato nel film il personaggio di John Forbes Nash, matematico statunitense, premio Nobel 1994 per l’economia. La sua teoria dei giochi è una delle più celebri in campo economico matematico e il suo ideatore uno dei personaggi più brillanti dell’epoca. Appena studente dell’Università di Princeton Nash, nel film interpretato dal meraviglioso Russell Crowe, elabora un saggio sui principi matematici di competizione che annullerà tutti gli studi dei suoi predecessori. Nel delicato periodo della guerra fredda tra USA e URSS arriva la proposta di un ingaggio per decodificare codici segreti che pian piano porterà lo scienziato a vivere in uno stato ossessivo. Soltanto più tardi tale stato psicologico verrà collegato ad una grave forma di schizofrenia.
Ho apprezzato moltissimo le scelte del regista seppure, come spesso accade, queste siano legate più a delle esigenze cinematografiche che alla realtà degli avvenimenti. Frapporre infatti alcune interpretazioni che rendono la storia più accattivante e che baipassano eventi scomodi seppure significativi della vita del protagonista, fa parte ormai del 90% dei film Hollywoodiani. Ad ogni modo nel tentativo di realizzare la storia “perfetta”, quella che piace al pubblico e che lo tiene incollato allo schermo proprio perché ha tutti gli elementi che servono ovvero l’amore, un personaggio tormentato, una donna che oltre ad essere bellissima è pure intelligente, il regista ha saputo cogliere la fragilità di una grande mente come quella di Jonh Nash.
Credo di aver visto decine di volte la scena al bar in cui all’ecclettico scienziato verrebbe l’ispirazione per la sua teoria delle dimamiche dominanti, bellissima!
Nash: (John sorride tra se e se) “Smith va rivisto!”
Il banale ragionamento che da lì a poco gli avrebbe permesso di mettere in discussione le teorie dei grandi economisti del passato diventa un modo semplice per permettere, anche a chi non possiede grandi conoscenze nel campo delle scienze economiche, di cogliere grosso modo il significato del suo ragionamento.
Di forte impatto emotivo la scena della consegna delle penne e commovente il discorso tenuto durante la cerimonia del Nobel. A beautiful mind è una biografia impeccabile su John Nash? forse no… è un bel film? Assolutamente si!

Leggi tutto

Capolavoro, ma…. / 25 Febbraio 2019 in A Beautiful Mind

Bel film, bella storia e bravo Crowe…
Ma sto film è troppo pesante!! Che angoscia!!
4!

un film sulla schizofrenia / 20 Luglio 2018 in A Beautiful Mind

Temevo fosse la storia americanizzata e romanzata del solito personaggio con doti al di sopra della media, invece il film si sviluppa fino ad arrivare ad una vera metamorfosi della storia che da trionfale e quasi banale si fa seria e si focalizza sul dramma della schizofrenia. Quindi più un film sulla schizofrenia che sul genio del personaggio Nash. Il film è raccontato molto bene e recitato molto bene. Nulla da dire. Alcuni dettagli poi sono da apprezzare particolarmente…Però non ho capito il titolo che c’entra.

Leggi tutto