Recensione su 50 e 50

/ 20117.1398 voti

Superficiale nella media, intenso nel particolare. / 12 Settembre 2019 in 50 e 50

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

L’inizio non è male, parte leggero, disteso, innocuo.
Il centro film è una discesa in negativo: il solito cliché della ragazza che tradisce il ragazzo e lui le distrugge i quadri che lei aveva dipinto per lui; l’amico del protagonista che costringe lo spettatore a domandarsi -ma perché questi due sono amici se lui vuole solo copulare e farlo copulare come se fosse l’unica cosa degna di nota nella vita?-; una superficialità media nella messa in scena delle relazioni.
Il finale però si rialza.
Perchè c’è un momento clou, e Gordon-Levitt tira fuori almeno due scene degne di nota (il grido disperato dentro la macchina e gli attimi prima di essere portato in sala operatoria, quando viene sottoposto all’anestesia). Quelle scene sono strazianti. Anche solo quelle due sequenze potrebbero valere la pena della visione.
Ho pianto disperatamente.

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