300 - L'alba di un impero

/ 20135.8255 voti
300 - L'alba di un impero

Mentre Re Leonida è impegnato nella battaglia delle Termopoli con i suoi 300 soldati spartani, le varie città stato della Grecia cercano di contrastare la minaccia dell’imponente flotta persiana, capitanata da Artemisia I, sotto il comando di Serse, il Dio Re. Uniti sotto la guida di Temistocle, la Grecia combatterà con tutto ciò è che è in suo possesso, unita da un unico ideale che va oltre la forza bruta degli uomini: la Libertà.
Ilcinemasecondome ha scritto questa trama

Titolo Originale: 300: Rise of an Empire
Attori principali: Sullivan Stapleton, Eva Green, Lena Headey, Callan Mulvey, David Wenham, Rodrigo Santoro, Jack O'Connell, Andrew Tiernan, Ashraf Barhom, Andrew Pleavin, Hans Matheson, Peter Mensah, Ben Turner, Christopher Boyer, Fred Ochs, Price Carson, John Michael Herndon, David Pevsner, Peter Ferdinando, Igal Naor, Luke Roberts, George Georgiou, Farshad Farahat, Christopher Sciueref, Steven Cree, Caitlin Carmichael, Jade Chynoweth, Kevin Fry-Bowers, David Sterne, Gregor Truter, Vincent Walsh, Nick Court, Mark Killeen, Stefan Ivanov, Atanas Srebrev, Mark Aaron Wagner, Nancy McCrumb, Bo Roberts, Gregory Shelby, Wayne Dalglish, Velimir Velev, Dimo Alexiev, Georgi Stanislavov, Dimiter Doichinov, Velizar Peev, Aleksandar Belovski, Mostra tutti

Regia: Noam Murro
Sceneggiatura/Autore: Zack Snyder, Kurt Johnstad
Colonna sonora: Tom Holkenborg
Fotografia: Simon Duggan
Costumi: Alexandra Byrne, Christine Bieselin Clark, Jasmina Vasileva
Produttore: Gianni Nunnari, Zack Snyder, Mark Canton, Thomas Tull, Bernie Goldmann, Deborah Snyder
Produzione: Usa
Genere: Azione, Drammatico, Guerra
Durata: 102 minuti

Dove vedere in streaming 300 - L'alba di un impero

Promosso come il suo predecessore / 26 Novembre 2017 in 300 - L'alba di un impero

Film impressionante e mozzafiato dove viene rappresentata, ovviamente in modo molto romanzata, un’importante pagina di storia.
La regia di Murro riprende in toto la precedente di Snyder con rallentamenti e improvvise accelerazioni con l’intento di fare una sorta di videoclip dell’infuriare della battaglia creando così una vera e propria orgia visiva.
Purtroppo devo dire che la parte maschile lascia un po’ a desiderare, Sullivan Stapleton, pur essendo un gran bel pezzo di gnocco, non possiede per quanto mi riguarda il carisma necessario per rendere al meglio un personaggio come Temistocle(parere personale) mentre la parte femminile convince molto di più, a partire dalla bravissima Eva Green nei panni della spietata condottiera Artemisia fino all’altrettanto brava Lena Hadey nei panni della regina di Sparta(seppur si tratti di un ruolo marginale il suo).
Una pellicola affascinante e spettacolare per quanto mi riguarda e che regala un’ora e più di puro intrattenimento. Per me promosso come il predecessore(e poi vedere questo tripudio di pettorali sudati è una godimento per gli occhi di noi donne).

Leggi tutto

Fotocopia del primo…. / 7 Gennaio 2016 in 300 - L'alba di un impero

Un 6 perchè apprezzo il genere della graphic novel, ma non cambia molto dal suo precedente. La storia continua, tutti belli, muscolosi, cattivi e violenti. Stessa ricetta che però cade nella noia.
Un 6 giusto perchè visivamente è bello.

4 Maggio 2015 in 300 - L'alba di un impero

Perché questo film è tanto inferiore rispetto a 300? Non mi sento di dare la colpa interamente al regista, visto che lo sceneggiatore è Zack Snyder. Il problema forse è che le battaglie navali sono meno leggibili di quelle terrestri; si rimane con un’impressione di confusione, cui contribuisce anche la relativa mancanza di unità temporale (rispetto al film precedente). E bisogna dire che l’estetica dello slow motion a lungo andare stufa; tutto il film dà troppo un’impressione di déjà vu. Infine, le licenze prese nei confronti della storia reale diventano qui veramente troppe: da Dario ferito mortalmente da Temistocle a Maratona, alla battaglia di Salamina decisa dall’intervento spartano (gli Spartani in realtà erano presenti con 16 navi), passando per Artemisia che induce Serse ad andare in battaglia (in realtà gli consigliò di lasciar perdere). Non è solo questo film a peccare: sembra che Hollywood sia ormai incapace di trarre uno spettacolo dalla storia com’è veramente andata.
Perché allora il voto di sufficienza? Il film è salvato dalla prestazione di Eva Green, dalla bellezza preternaturale e anche parecchio brava (ascoltatela nell’audio inglese, se potete). Fossi stato Temistocle, avrei sacrificato le libertà dei Greci senza pensarci due volte…

Leggi tutto

Solamente un’ombra dei 300 spartani / 4 Luglio 2014 in 300 - L'alba di un impero

Inevitabile il confronto con il primo 300, confronto del quale L’alba di un impero non riesce a reggere il peso. Buona l’idea di prendere il punto di vista ateniese, così da sopperire in parte all’assenza di originalità, tuttavia questa scelta non avrebbe dovuto influenzare quel senso di epicità del quale 300 ha fatto il suo vero cavallo di battaglia. Nonostante la sua anima more of the same, L’alba di un impero riesce a convincere nel raccontare a modo suo questa eroica parte di storia greca, senza tutttavia restare impresso nella mente dello spettatore come il sacrificio di quei trecento spartani alle Termopili.

Leggi tutto

Ancora non ho capito perchè gli ho dato 6… / 26 Maggio 2014 in 300 - L'alba di un impero

Non ha niente di bello e niente di brutto, pare proprio un film messo li ad arte per farti attendere qualcos’altro. Mi dispiace seriamente perchè dal trailer sembrava gran cosa, da amante di 300 e delle graphic novel di Miller ci speravo così tanto in un continuo della storia degli spartani che questa….cosa altro non so come chiamarla mi ha lasciato senza parole. Cosa è? Perchè lo è? Ci sono film molto più brutti e infatti questo brutto non è…è piatto, è l’interrogazione di matematica dove di soppiatto riesci a prendere la sufficienza perchè di c**o butti giù due risposte esatte alla lavagna…è così.
Piccolo appunto su Eva Green: Eva Green smettila di fare Eva Green in ogni tuo film. Non ho capito perchè ma ogni cosa che fai ( ora anche in penny dreadful) hai sempre la stessa faccia. Ps: grazie per le tette.

Leggi tutto