White Collar - Fascino criminale

Neal Caffrey, un giovane e affascinante mago della truffa, viene catturato dopo tre anni di indagini e inseguimenti e consegnato alla giustizia dall'agente federale Peter Burke. Burke fa parte della sezione White Collar dell'FBI che si occupa di crimini non violenti, quali truffe, frodi, falsificazioni, furti d'arte, perpetrati per la massima parte da persone di stato sociale medio alto e spesso nell'ambito della loro professione. Caffrey viene condannato a quattro anni di pena ma a solo quattro mesi dal rilascio, evade brillantemente dal carcere. Viene richiamato Burke che in poche ore riesce a rintracciarlo; il giovane prima di ritornare in prigione da informazioni importanti a Peter e chiede un incontro in prigione con l'agente che accetta. Caffrey si offre come consulente per aitare Burke a catturare un criminale e come ricompensa chiede la libertà. Sulle prime Peter rifiuta, ma poi la collaborazione di Caffrey si rivela così preziosa che quest'ultimo ottine il rilascio sotto la sua custodia dell'agente Burke e dell'FBI. La loro partnership funziona bene e Neal viene confermato come consulente. La semilibertà è indispensabile per Caffrey, per comprendere dove sia finita Kate, la donna di cui è innamorato, che dopo un ultimo colloquio in carcere è scomparsa; in questa ricerca e nei casi in cui necessita di informazioni e aiuto esterno lo assiste l'amico Mozzie.

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