Mobile Suit Gundam

Per anni ho provato un timore quasi reverenziale nei confronti di questa serie robotica, mi sono decisa a vederla in ritardo e devo dire che, dopo un inizio in cui credevo di non farcela, ne sono rimasta molto colpita.
È una serie di Tomino e come tale per me non è per tutti, o la si ama o la si odia fin da subito.
In questa serie per me ci sono tutta la drammaticità, la tenebrosita’ e il pessimismo di Tomino, un incremento delle idee che già aveva fatto intravedere nelle sue opere precedenti, Zambot e Daitarn, la guerra in tutto il suo orrore, l’alienazione, il rapporto conflittuale tra generazioni, tra padri e figli, il rapporto di amore e odio tra uomo e macchina.
Il finale come è dello stesso stile di quello di Zambot, dai toni drammatici ma alla fine positivo e speranzoso che fa da incastro perfetto con una serie molto dolorosa.