La Cortigiana

Che urto, vedere l’insulsa gentaglia di Mediaset prendere tre film (i creatori non hanno mai pensato a una serie tv o ad una miniserie, bensì a dei film, anche se non sono mai stati proiettati nei cinema) e presentarli arbitrariamente al pubblico italiano come fossero una miniserie, addirittura spezzandoli in quattro puntate (eliminando i titoli originali del secondo e terzo film), rinominate La cortigiana – Parte 1, 2, 3 e 4, con tanto di dementi riassuntini introduttivi. E non si è mai parlato di serie di film o di trilogia; il tutto è stato proprio annunciato fin dall’inizio a puntate, come se si trattasse di un telefilm a stagione unica. Ecco come hanno fatto.
Serata 1: trasmissione dell’intero primo film;
serata 2: trasmissione della prima metà del secondo film;
serata 3: trasmissione della seconda metà del secondo film e della prima metà del terzo, attaccate una all’altra come fossero un tutt’uno;
serata 4: trasmissione della seconda metà del terzo film.
Ma perché, poi? Una miniserie è più figa di un film?
È facile immaginare che i tre film de La cortigiana siano stati spezzati per ottenere quattro serate anziché tre (più remunerativo per l’emittente, chiaramente), ma anche così facendo sono riusciti a fare la cavolata, per il semplice fatto che ogni film poteva essere spezzato in due parti spalmabili su un totale di sei serate e presentarli comunque come dei film in due parti anziché una miniserie. Ma forse in casa Mediaset la matematica è opinabilissima.
In breve, questa miniserie non è una miniserie ma una trilogia di film, perché in patria è stata ideata così e fine della storia.

Per i maniaci dell’ordine su Nientepopcorn, ecco i link dei singoli film qui sul sito.
Film 1: La cortigiana;
Film 2: La cortigiana – Parte seconda (titolo originale, La vendetta della cortigiana);
Film 3: La cortigiana – Parte terza (titolo originale, L’eredità della cortigiana).

(Che poi questi tre film facciano abbondantemente pietà è un altro discorso, più che altro soggettivo… ma neanche tanto.)