Combattler V

Anno 2013. Gli alieni del pianeta Cambel invadono la Terra, secondo un piano concepito oltre dicimila anni prima. Il professor Stevens, un brillante scienziato giapponese, scopre piano alieno di conquista e per contrastare la minaccia spaziale recluta cinque giovani dalle straordinarie abilità fisiche e mentali per addestrarli a guidare il robot elettromagnetico Combatter V, ultimo baluardo difensivo delle forze terrestri. Così Roy, Furio, Gonghi e il piccolo Jolly, insieme a Maggie, nipote del professore, diventano piloti dei cinque jet che combinati danno origine al valoroso Combatter. Il professor Stevens, nello sforzo di proteggere la terra dai Cambelliani capitanati dal malvagio generale Malik, riceve l’aiuto dal prof Mirabilius, suo esimio collega. Ogni ragazzo possiede una qualità speciale, per la quale è stato reclutato: Roy è un asso della velocità, specialmente con la motocicletta, ma ha un carattere ribelle ed egocentrico; Furio è un abilissimo tiratore; Gonghi un esperto lottatore nonché disegnatore di manga; Jolly è un ragazzino dotato di un elevato quoziente intellettivo che lo rende in grado, nonostante l'età, di di comprendere ed esaminare concetti scientifici di alto livello. La prima battaglia giunge all'improvviso proprio mentre i ragazzi sono al loro primo incontro con il professore. I nostri eroi dimostrano di essere pronti alla battaglia e di padroneggiare il robot come dei piloti professionisti. Gli alieni, provenienti dalla stella Cambel sono capitanati dal malvagio e determinato generale Malik, che risponde direttamente alla madre, imperatrice del popolo alieno, il cui spirito è rinchiuso in una statua. Durante il primo conflitto viene subito a mancare il professor Stevens, che affida il suo progetto al collega, Mirabilius scienziato beone ma competente, che saprà padroneggiare la situazione, anche nei momenti più difficili. Comiciano così gli scontri tra terrestri e alieni, che inviano terribili bestie schiave per conquistare la Terra, affrontate dal possente Combatter V. La prima svolta della storia si ha quando il malvagio generale, cercando di soccorrere la sua amata Marzia, gravemente ferita in uno scontro con il Combatter, scopre di essere un semplice automa, un fantoccio meccanico nelle mani della Regina, che ha sempre venerato come Madre. Per questo motivo impazzisce e, disobbedendo alla regina, decide di affrontare personalmente il Combatter. Gli eroi nel frattempo localizzano la base nemica situata nel cuore di un vulcano e decidono di penetrarvi per concludere definitivamente le ostilità. All'interno trovano la statua della regina madre che viene abbattuta da Malik, al comando di un robot costruito a sua immagine e somiglianza. In un epico scontro, Combatter riesce a distruggere il robot nemico e il generale perde la vita in battaglia morendo però con onore, a fianco della sua amata Marzia. Si svela così il mistero della regina madre, scienziata aliena che ha inviato la statua contenente la sua coscienza sulla terra millenni addietro e ora decide di scendere personalmente in campo, assieme al generale Dunkel e al fedele consigliere Valchimer. Per il team del Combatter le battaglie non sono ancora finite e anzi, si faranno via via sempre più aspre ma nuove armi e nuovi protagonisti saranno risolutivi per gli esiti della guerra.

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