Sidney Poitier: Biografia completa, filmografia completa, scheda Attore

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Breve biografia dell’attore Sidney Poitier

Sidney Poitier è stato un attore, regista e attivista statunitense.
Nato a Miami da una coppia delle Bahamas, Poitier si trasferisce con la famiglia nel Paese di origine dei genitori quando è ancora un neonato e qui vive fino all’età di 10 anni. Adolescente, torna in Florida e, poi, si trasferisce a New York.
Mentendo sulla propria età, nel 1943, riesce ad arruolarsi nell’esercito degli Stati Uniti e viene assegnato a un ospedale psichiatrico per veterani. Scioccato dalle condizioni in cui vivono i degenti, ottiene il congedo. Dopo svariati lavori, entra nel cast dell’American Negro Theatre (ANT) di Harlem, dove conosce il futuro cantante Henry Belafonte, diventandone amico.

I migliori film di Sidney Poitier, primo attore afroamericano a vincere l’Oscar come protagonista

Poitier inizia a lavorare nel mondo del cinema. L’attore esordisce ufficialmente nel 1950, con un ruolo da protagonista, nel film “Uomo bianco tu vivrai!” di Joseph L. Mankiewicz.
Da questo momento, Sidney Poitier diventa una celebrità ed è protagonista di molti film famosi: “Il seme della violenza” (1954) di Richard Brooks, con Glenn Ford; “Nel fango della periferia” (1957) di Martin Ritt, con John Cassavetes; “La banda degli angeli” (1957) di Raoul Walsh, con Clark Gable; “La parete di fango” (1958) di Stanley Kramer, con Tony Curtis, per cui ottiene la prima nomination agli Oscar e ai Golden Globe come miglior attore; il musical “Porgy and Bess” (1959) di Otto Preminger, grazie a cui riceve una nomination ai Globes come miglior attore; “Un grappolo di sole” (1961) di Daniel Petrie, altra candidatura ai Globes; “La scuola dell’odio” (1962) di Hubert Cornfield, con Peter Falk; il kolossal biblico “La più grande storia mai raccontata” (1965) di George Stevens, in collaborazione con David Lean e Jean Negulesco; “Incontro al Central Park” (1965) di Guy Green, con Shelley Winters, per cui ottiene un’altra nomination ai Golden Globe; “La scuola della violenza” (1967) di James Clavell; “Indovina chi viene a cena?” (1967), ancora di Kramer, con Spencer Tracy e Katharine Hepburn; “Il seme dell’odio” (1975) di Ralph Nelson, con Michael Caine; “Sulle tracce dell’assassino” (1988) di Roger Spottiswoode, con Tom Berenger; “Nikita, spie senza volto” (1988) di Richard Benjamin, con River Phoenix.
In diversi film, Sidney Poitier interpreta il ruolo dell’ispettore di polizia afroamericano Virgil Tibbs, nato dalla penna di John Ball: “La calda notte dell’ispettore Tibbs” (1967) di Norman Jewison, con Rod Steiger, che vale a Poitier una nuova candidatura ai Globes come miglior attore; “Omicidio al neon per l’ispettore Tibbs” (1970) di Gordon Douglas, con Martin Landau; “‘L’organizzazione’ sfida l’ispettore Tibbs” (1971) di Don Medford.
Grazie alla sua interpretazione nel film drammatico “I gigli del campo” (1963) di Ralph Nelson, nel 1964, Poitier è il primo interprete afroamericano a vincere l’Oscar come attore protagonista. Viene premiato nella stessa categoria anche ai Golden Globe.

Gli ultimi film di Sidney Poitier

Tra gli ultimi film di Sidney Poitier, ricordiamo: “I signori della truffa” (1992) di Phil Alden Robinson, con Robert Redford e, ancora, River Phoenix; “The Jackal” (1997) di Michael Caton-Jones, con Bruce Willis e Richard Gere.
Ufficialmente, il film per la televisione “L’ultimo fabbricante di mattoni” (2001) di Gregg Champion, con Piper Laurie, è l’ultimo film di Poitier.

Sidney Poitier regista

Nel 1970, Sidney Poitier esordisce come regista cinematografico con il film western “Non predicare… spara!”, di cui è protagonista insieme a Belafonte.
Poitier dirige altri 8 film, tra cui le commedie “Nessuno ci può fermare” (1980), con Gene Wilder e Richard Pryor; “Hanky Panky, fuga per due” (1982), ancora con Wilder; “Papà è un fantasma” (1990), con Bill Cosby.

Poitier: star di Hollywood e attivista per i diritti civili

Simbolo della rottura delle barriere etniche e culturali a Hollywood, Poitier è un attivista per i diritti civili, impegnato nella parificazione tra persone nere e bianche.
L’American Film Institute ha inserito l’attore al ventiduesimo posto, tra le più grandi star della storia del cinema.
Dopo la morte dell’attore Kirk Douglas, avvenuta nel 2020, Poitier è stato anche il più anziano vincitore di Premio Oscar ancora vivente. Nel 2002, ottiene un altro Oscar, questa volta dedicato alla carriera. Nel 1982, Poitier viene insignito del premio Cecil B. De Mille alla carriera, nel corso della cerimonia premiazione dei Golden Globe. Nel 2016, riceve il premio BAFTA alla carriera.
Nel 1994, a Poitier viene assegnata una stella sulla Walk of Fame di Los Angeles, al numero 7065 di Hollywood Boulevard.

La morte di Sidney Poitier

Sidney Poitier muore a 94 anni, alle Bahamas, nei primi giorni del 2022.
A dare ai media la notizia della morte dell’attore è il Ministro degli Affari Esteri delle Bahamas, dove Poitier aveva ottenuto la cittadinanza.

Luogo di nascita: Miami, Florida, USA
Data di nascita: 20/02/1927
Data di morte: 07/01/2022

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