Recensione su Le iene

/ 19928.21105 voti

Tarantino’s way / 30 Ottobre 2012 in Le iene

Un pulp che a tutti gli effetti risulta quasi una pièce teatrale. Le scene sono praticamente solo interni, azione zero, tutto il peso del film risiede nei dialoghi. Dalla sequenza iniziale al ristorante, con un discorso cazzeggiante tra criminali decisamente “cult” (io ci vedo perfino un’ombra stilistica di Woody Allen), alla drammatica rivelazione finale che segna il picco più alto del malcelato sentimentalismo tarantiniano, questo Reservoir Dogs trasuda ironia e adesca un po’ spericolatamente con l’ancestrale seduzione del sangue e della violenza. Con gli occhiali del buon genitore, una scena come il sadico balletto di Michael Madsen non si dovrebbe considerare salubre, di questi tempi; ma pure il duro Quentin ha il cuore di pane, e sistema la cosa a modo suo. A colpi di revolver, of course.
Piccolo cameo per lo scrittore ed ex galeotto Ed Bunker (e che faccia da duro!); tra i personaggi rilevo un grande Steve Buscemi (Mr. Pink), ma il migliore secondo me rimane il vecchio e massiccio Lawrence Tierney (Joe Cabot).

Lascia un commento