Scott Pilgrim vs. The World

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Scott Pilgrim vs. The World

Scott suona in una band indie e si innamora di una ragazza bella quanto misteriosa: per poter coronare il suo sogno d'amore, Scott dovrà affrontare la temibile schiera dei suoi ex ragazzi (e ragazze).
Stefania ha scritto questa trama

Titolo Originale: Scott Pilgrim vs. the World
Attori principali: Michael Cera, Mary Elizabeth Winstead, Ellen Wong, Kieran Culkin, Alison Pill, Mark Webber, Johnny Simmons, Jason Schwartzman, Anna Kendrick, Aubrey Plaza, Satya Bhabha, Chris Evans, Brandon Routh, Mae Whitman, Brie Larson, Keita Saito, Shota Saito, Will Bowes, Celine Lepage, Mark Leroy, Kjartan Hewitt, Ben Lewis, Nelson Franklin, Kristina Pesic, Matt Watts, Ingrid Haas, Maurie W. Kaufmann, Marley Otto, Christine Watson, Chantelle Chung, Don McKellar, Jung-Yul Kim, Erik Knudsen, Abigail Chu, Tennessee Thomas, Emily Kassie, Michael Lazarovitch, John Patrick Amedori, Joe Dinicol, Craig Stickland, Bill Hader, Thomas Jane, Clifton Collins Jr., Bryan Lee O'Malley, Mostra tutti

Regia: Edgar Wright
Sceneggiatura/Autore: Edgar Wright, Michael Bacall
Colonna sonora: Nigel Godrich
Fotografia: Bill Pope
Costumi: Laura Jean Shannon, Cori Burchell, Nancy Duggan
Produttore: Adam Siegel, J. Miles Dale, Eric Gitter, Jared LeBoff, Nira Park, Marc Platt, Ronaldo Vasconcellos, Edgar Wright
Produzione: Canada, Usa
Genere: Azione, Commedia
Durata: 113 minuti

Dove vedere in streaming Scott Pilgrim vs. The World

20 Dicembre 2020 in Scott Pilgrim vs. The World

Non ce l’ho fatta ad apprezzarlo. I protagonisti si fanno solo odiare, e lo stile del film non è nelle mie corde, troppo “demenziale” per i miei gusti.
Ero indecisa se arrivare alla sufficienza, ma tocca dare 5 perchè quando ho finito la visione ero annoiata.
Peccato, avevo altre aspettative.

lampi di genio / 29 Gennaio 2020 in Scott Pilgrim vs. The World

mi è piaciuto molto, un plauso al coraggio di proporre una pellicola girata in modo (finalmente) molto originale. Bravo Wright !

Capolavoro minore / 8 Ottobre 2019 in Scott Pilgrim vs. The World

Tramutare un film giovanilistico con un’estetica da videogioco in un capolavoro (seppur minore) non è impresa da poco; ma Edgar Wright ci riesce in pieno, grazie a una serie stupefacente di invenzioni visive originali, a un umorismo pervasivo con scatti di vera comicità (come nella scena esilarante dela polizia vegana), a una colonna sonora in buona parte originale e a interpreti più che adeguati, tra cui segnalerei Alison Pill (la batterista corrucciata) e Kieran Culkin (il compagno di stanza gay), in mezzo a una parata di stelle più o meno agli esordi, tra cui Aubrey Plaza, Brie Larson, Jason Schwartzman e – naturalmente – la già regale Mary Elizabeth Winstead. (Chi come me soffre di una forma acuta di annakendrickfobia si tranquillizzi: ha una parte minore e comunque tollerabile.)
Unico neo, mi pare, è la scelta del protagonista Michael Cera; non per difetti di interpretazione, ma per la mancanza del physique du rôle: è veramente difficile accettarlo come oggetto dell’interesse amoroso di Ramona, o come vincitore di cinque sfide su sei (o sono sei su sette?) con i malvagi ex. Ma forse la scelta incongrua è voluta, per permettere allo spettatore medio una più agevole identificazione con l’eroe e di sognare, per lo spazio di 110 minuti, che le Ramona Flowers di questo mondo siano davvero alla sua portata.

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Il voto sarebbe un 6.5 / 7 Dicembre 2017 in Scott Pilgrim vs. The World

Film molto particolare basato sul fumetto Scott Pilgrim.
Scott Pilgrim (Michael Cera) è un ragazzo di 22 anni che suona in una band. Per dimenticare una vecchia storia d’amore esce con una liceale cinese, nonostante le proteste della sorella Stacey (Anna Kendrick). Condivide l’appartamento con Wallace (Kieran Culkin), omosessuale. Ad un certo punto nella sua vita irrompe Ramona (Mary Elisabeth Winstead), di cui Scott si innamora. Per far breccia nel cuore di Ramona dovrà però sconfiggere i “sette malvagi ex”.
All’inizio ho faticato ad entrare nell’ottica di questo film; sembrava una commedia adolescenziale un pò stupidotta e surreale. Invece con l’entrata in scena di Ramona e dei suoi ex, il film acquista ritmo, humour (anche se un pò particolare) e combattimenti stile “picchiaduro” dei videogames.
Ottimo cast: oltre agli già citati troviamo Brandon Routh, Chris Evans e Jason Schwartzmann nei panni di 3 degli ex di Ramona, poi Alison Pill è la batterista Kim, il premio oscar Brie Larson è Natalie (l’ex di Scott).

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22 Dicembre 2012 in Scott Pilgrim vs. The World

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Molto mi ero trovato a essere in dubbio su Scott Pilgrim, ci ho messo un po’ a metterlo nella lista dei Da vedere. E invece era proprio il posto dove deve stare. Innanzitutto è strano assai come tutto il cinema un po’ indipendente e originale, recente e di un certo tipo, derivi gli attori dei suoi film nella sostanza da due film capofilone, che sono Juno e Little Miss Sunshine.
Quindi, il protagonista qui è Micheal Cera, il fidanzato scemotto di Juno, quello con la passione per i Tictac all’arancio (che condivido*_*).
Scott Pilgrim suona in una band, ha una fidanzatina liceale cinese (e qui commozione) ma si vuole mettere con una nuova arrivata in città. Che cambia colore dei capelli ogni 10 giorni. Ma viene a scoprire che, per farlo, occorre sconfiggere in combattimenti vari i 7 cattivi ragazzi (e ragazze) ex della variopinta suddetta. Il film ha una serie inelencabile di stilemi moderni/-ernizzanti che lo rendono veloce, originale, divertente, buffo, occhiolineggiante, frenetico e pop, ecc. Con i suoni compaiono le scritte, come i pugni del vecchio Batman e Robin. I combattimenti sono degni dei supereroi, vai che spacchiamo tutto, tutti hanno superpoteri che però usano solo per combattere, mentre tutto il resto sembra ricadere sotto le normali leggi della fisica. La commedia adolescenziale si trasforma in fretta in una specie di videogioco multilivello, e lo fa in una maniera così esplicita da lasciare perplessi prima e, almeno io, abbastanza convinti poi. Per dire, ci son le musiche di Zelda, Scott guadagna una vita per affrontare il mostro finale e ogni cattivo quando muore sparisce sostituito dai punti guadagnati. Aggiungo a ciò come la variopinta sia troppo caruccia (*_*bis) e pare (sempre il Pornomane dice, e di queste cose ne sa) che fosse la tipa più topa in Grindhouse di Tarantino. Quella vestita da cheerleader → *_*
Scott vive in una stanza dove condivide il letto con un amico gay e i vari amanti del gay che ogni mattina al risveglio rischia di trovarsi accanto. É praticamente un enorme coagulo di idee divertenti e cool e nerd, verosimilmente del tutto indigesto alle persone sopra una certa età (sarei curioso di sentire i miei cosa ne penserebbero) e probabilmente solo un po’ eccessivo in lunghezza perché 7 cattivi ex son forse un po’ troppi. Se qualcuno l’ha visto qui la raccolta dei poster con tutti i diversi cattivi.
Ah, scordavo, il tutto è tratto da una graphic novel in sei volumi, ormai è veramente di moda trarre dalle graphic novel, credo sia perché non sanno più che storie inventarsi e allora si rivolgono a quelle già pronte. Graphic novel che il Pornomane ha puntualmente cominciato a procurarsi, torna a casa ogni giorno con un volume nuovo, per cui la leggerò pure io volentieri.

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