26 Novembre 2013 in Napapiirin sankarit

La trama è di una semplicità e di una miseria spaventosa, tutto accade per un decoder, ma a quanto pare se vivi in Lapponia anche l’azione più comune diventa complicata, una vera e propria odissea, con tanto di sirene ammaliatrici che tentano di ostacolare lo sfortunato Janne e i suoi amici, e un procio(?)…anzi,un porco che tenta di insidiare la finnica Penelope. Il film però diventa accattivante da subito, un po’ per l’ambientazione mozzafiato e il resto per l’infittirsi della trama e per delle gag davvero divertenti. Il fatto di averlo visto solo sottotitolato ne ha aumentato il fascino…mai lezione di finlandese all’università fu così piacevole 😉

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