Belli e dannati

Name: Belli e dannati
Genre: Drammatico, Azione
Released: 1991
Rating: 7.1

/ 19917.1143 voti

Seattle, 1990. Mike Waters è un giovane sbandato che è stato abbandonato dalla madre in tenera età e che non ha mai conosciuto suo padre, mentre Scott Favor è figlio del ricco sindaco di Portland e sta per ereditare una fortuna; due ragazzi così diversi con qualcosa in comune: entrambi vivono in strada e vendono il proprio corpo per sopravvivere. Liberamente ispirato all'Enrico IV di William Shakespeare, per questo film River Phoenix si aggiudicò la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile al Festival di Venezia nel 1991.
laschizzacervelli ha scritto questa trama

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Titolo Originale: My Own Private Idaho
Attori principali: River Phoenix, Keanu Reeves, James Russo, William Richert, Rodney Harvey, Chiara Caselli, Michael Parker, Jessica Makinson, Flea, Grace Zabriskie, Tom Troupe, Udo Kier, Sally Curtice, Robert Lee Pitchlynn, Mickey Cottrell, Wade Evans, Matthew Ebert, Tom Cramer, Vana O'Brien, Shaun Jordan, Scott Patrick Green, Shawn Wight, George Conner, Oliver Kirk, Stanley Hainsworth, Joshua Halladay, Douglas Tollenen, Steven Clark Pachosa, Lannie Swerdlow, Wally Gaarsland, Bryan Wilson, Mark Weaver, Conrad 'Bud' Montgomery, Pat Patterson, Steve Vernelson, Mike Cascadden, Eric Hull, James A. Arling, Jim Caviezel, Ana Cavinato, Greg Murphy, David Reppinhagen, Tiger Warren, Massimo Di Cataldo, Robert Egon, Paolo Baiocco, Mario Stracciarolo, Gus Van Sant, Pao Pei Andreoli, Mostra tutti

Regia: Gus Van Sant
Sceneggiatura/Autore: Gus Van Sant
Colonna sonora: Bill Stafford
Fotografia: Eric Alan Edwards, John J. Campbell
Costumi: Beatrix Aruna Pasztor
Produttore: Laurie Parker
Produzione: Usa
Genere: Drammatico, Azione
Durata: 104 minuti

Alessandro

13 Gennaio 2013 in Belli e dannati

Opera delicata, intelligente e sperimentale, dai personaggi affascinanti, arrichita dal grande spessore delle performance degli interpreti (indimenticabile e immenso River Phoenix), un’estetica raffinata e brillanti invenzioni registiche. Di certo una delle migliori opere dell’autore.

Recensione da Oscar