Il cielo sopra Berlino

/ 19878.0286 voti
Il cielo sopra Berlino

Nel cielo sopra Berlino due angeli, Damiel e Cassiel, osservano, ascoltano e si offrono come presenze silenziose accanto a uomini e donne alle prese con i propri pensieri, i propri sentimenti o con i fatti di tutti giorni di vite più o meno riuscite. Questa vicinanza con l'essere uomini non li lascerà indifferenti e Damiel, innamoratosi di una bella e solitaria trapezista, opterà per una scelta radicale. Il film ha vinto il premio per Miglior regia al Festival di Cannes (1987), l'Independent Film Award (1989) e l'European Film Award (1988) per il miglior film e per il miglior attore non protagonista (Curt Bois/Homer).
wigelinda ha scritto questa trama

Titolo Originale: Der Himmel über Berlin
Attori principali: Bruno Ganz, Solveig Dommartin, Otto Sander, Curt Bois, Peter Falk, Hans Martin Stier, Elmar Wilms, Sigurd Rachman, Beatrice Manowski, Lajos Kovács, Bruno Rosaz, Laurent Petitgand, Chick Ortega, Otto Kuhnle, Christoph Merg, Peter Werner, Teresa Harder, Jürgen Heinrich, Annelinde Gerstl, Mick Harvey, Nick Cave, Blixa Bargeld, Susanne Vierkötter, Paul Busch, Karin Busch, Irene Moessinger, Franky, Daniela Nasimcova, Bernard Eisenschitz, Didier Flamand, Rolf Henke, Scott Kirby, Franck Glemin, Jerry Barrish, Jeanette Pollak, Christian Bartels, David Crome, Käthe Fürstenwerth, Werner Schönrock, Bernd Ramien, Erika Rabau, Silvia Blagojeva Itscherenska, Sultan Meral, Olivier Picot, Jochen Gliscinsky, Erich Schupke, Margarete Hafner, Oliver Herder, Margitta Haberland, Ralf Strathmann, Walter Ratayszak, Charlotte Oberberg, Lubinka Kostic, Gisela Westerboer, Andreas Valentin, Wolf-Dirk Vogeley, Ruth Rischke, Familie Ayik, Simon Bonney, Harry Howard, Rowland S. Howard, Thomas Wydler, Roland Wolf, Kid Congo Powers, Denis Rodriguez, Dieta von Aster, Gustav Geisler, Paul Geisler, Lorenz Geisler, Slađana Kostić, Benedikt Schumann, Nicolas Roth, Marcus Stenzel, Benjamin Ferchow, Mario Meyer, Mark Leuschner, Tibor Dahlenburg, Lia Harder, Mascha Noak, Vera Butzek, Donald Behrendt, Patric Kreuzer, Simone Säger, Gerdi Hofmann, Ulrike Schirm, Hans Marquardt, Heimke Karl, Klaus Mausolf, Özyer Hüsinye, Jean-Claude Lezin, Thierry Noir, Matthias Maaß, Henry Luczkow, Louis Cochet, Lina Otto, Johanna Penski, Mostra tutti

Regia: Wim Wenders
Sceneggiatura/Autore: Peter Handke, Richard Reitinger, Wim Wenders, Bernard Eisenschitz
Colonna sonora: Jürgen Knieper
Fotografia: Henri Alekan
Costumi: Monika Jacobs
Produttore: Anatole Dauman, Wim Wenders, Ingrid Windisch
Produzione: Germania, Francia
Genere: Drammatico, Fantasy, Romantico
Durata: 128 minuti

Dove vedere in streaming Il cielo sopra Berlino

Trance wendersiana / 19 Novembre 2014 in Il cielo sopra Berlino

Per le strade di Berlino vagano gli angeli come fantasmi, laconiche e imperturbabili presenze; stanchi di “vivere spiritualmente”, non nascondono la loro nostalgia delle passioni come delle piccole banali cose della vita quotidiana.
Poesia che scorre in un disarmonico flusso di pensieri, il bianco e nero ricercato e l’ampio uso dei silenzi, la malinconia che avvolge morbida ma tenace nelle sue spire. L’incantatore Wenders spadroneggia nella nicchia preziosa e difficile di questo cinema formalmente statico, eppure così penetrante. Mentre altri cineasti della sua scuola risultano alla fine leziosi e di maniera (chiedo perdono ai suoi fans, ma tra questi annovero Jarmusch), Wim Wenders riesce a imbambolarmi a tal punto da riuscire a convertire uno sbadiglio sonoro in un sospiro di arrendevole ammirazione.
C’è quel tocco leggero, che sa di spontaneo, che rende magica ogni cosa, ogni frase e ogni immagine. Un po’ felliniano forse, un po’ underground ma in fondo così tipicamente wendersiano da inghiottire ogni suo debito di forma.

Leggi tutto

Un Inno all’Umanità / 16 Agosto 2014 in Il cielo sopra Berlino

Mi aspettavo un pò di più di “azione”, ma per il resto è un inno all’umanità, un invito a godersi anche le minime cose e sensazioni a cui abbiamo accesso.

31 Gennaio 2012 in Il cielo sopra Berlino

Tanta è stata l’attesa di vedere questo film che per molto tempo avevo ma non ho mai avuto il tempo per vederlo che una volta visto sono rimasto un po’ deluso.
Non sapendo assolutamente la trama e odiando particolarmente film con angeli e spiriti (li trovo inutili e noiosi… esce qui il mio totale ateismo che mi condiziona, non lo nego) Il Cielo Sopra Berlino è molto poetico e mistico. Anche se per certi versi risulta anche un po’ troppo dispersivo quando per lunghi tratti riacconta storie di passanti (un po’ lunga come scena…) il film alla fine rimane piacevole. Trovo eccessivo l’esaltazione che ho più volte sentito ma non posso dire di certo che sia brutto.
Forse l’aspettativa mi ha condizionato.
Il remake me lo evito…

Leggi tutto

6 Gennaio 2012 in Il cielo sopra Berlino

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

È poetico, profondo, tutto quello che vi pare, ma sono stato deluso. Credo che il problema nasca dal fatto che — da quello che ho letto su wikipedia — il film è stato girato senza un’idea specifica su cui fare affidamento. Non è possibile che un’ora e mezza di film contenga tanti spezzoni di persone a cui gli angeli fanno da angeli custodi e poi solo nell’ultima mezz’ora avvenga qualcosa di rilevante — tra l’altro chiudendo il film con “to be continued”: non sarebbe stato più sensato ridurre il film di mezz’ora e andare subito al succo?
Mi sembra di aver visto un film girato e recitato superbamente, ma in cui per la maggior parte del tempo nessuno sapeva dove si voleva andare a parare.
In più: che ci fa Peter Falk/il tenente Colombo nei panni di se stesso? Non so gli altri spettatori, ma di questo film ricorderò la storia tra l’angelo e la ragazza del circo, la scena del suicidio e la confessione di Peter Falk, ex-angelo caduto (wtf?).

Leggi tutto

22 Agosto 2011 in Il cielo sopra Berlino

RIvedendolo e risentendolo soprattutto, mi sono reso conto che più che una sceneggiatura, Peter Haneke ha scritto una poesia. Versi a cui Wenders ha fatto corrispondere immagini. Immagini che Henri Alekan ha caricato di un bianco e nero favoloso.
Berlino si rivede attraverso la storia, attraverso il tempo, attraverso la gente, attraverso le emozioni di due angeli, impotenti di fronte al male ed al bene, ma liberi di scegliere il loro destino.
Peter Falk è molto più del tenente Colombo.
A Hollywood non hanno resistito all’idea di farne un remake moderno, stucchevolmente strappalacrime (“The City of Angels”).

Leggi tutto