Qua la zampa!

Commedia carina con la reincarnazione di un cane, basato su un romanzo.
La storia è raccontata dal punto di vista canino, di Bailey un golden retriever che si interroga sullo scopo della vita.
Ma l’incipit filosofico è solo una scusa per approfondire l’amicizia tra cane e uomo; Bailey nella sua prima esistenza è il cucciolo di Ethan salvato da una macchina esposta al sole.
Il rapporto tra Ethan e Bailey sarà molto forte, con gli alti e bassi della vita di Ethan a contraddistinguerlo.
Il film è carino, con le espressioni quasi umane di Bailey e il suo rapporto di amicizia con le varie famiglie o persone sole che gli fanno da padrone nelle sue varie esistenze.
Le emozioni si alternano tra rabbia (per l’incidente di Ethan), divertimento, solitudine e ancora altro; film toccante ed emozionante anche se ha un po’ il sapore di già visto.
Tra l’altro si attraversano anche diverse situazioni famigliari; Ethan e la sua famiglia, il poliziotto solitario e intristito da una perdita, la giovane di colore solitaria finché non trova l’amore e infine due giovani poveri.
Nel cast Dennis Quaid nei panni di Ethan adulto, Britt Robertson (Tomorrowland) è Hannah, la ragazza di Ethan, da giovane.

L’idea della reincarnazione nei cani è davvero una cosa commovente, specie in una pellicola in cui Bailey cerca,nelle varie vite, di ritornare dal suo primo padrone.
Storia toccante, specie per chi ha o ha avuto un cane… l’unica pecca deludente è la bruuuuta voce di Jerry Scotti… mamma mia ma non c’era un altro candidato?!
comunque pellicola da non perdere per gli amanti dei cani e della vita.
7.

Il significato della vita vista dagli occhi di Bailey, una delle tante vite che un cane fa.
Simpatico e commovente (soprattutto i più piccoli se sensibili sono a rischio… verificato di persona…).
I vari trapassi di tutti questi cani sono non drammatici proprio per il fatto che rinascono sempre. Ma comunque è toccante e fatto bene.
Consigliato, ovviamente anche per i più piccoli.
Domanda: perché solo i cani? Lo vorrei anche io…
MAGARI!!!
Ad maiora!